Una rapida approvazione, in sede parlamentare, della riforma del condominio. Questo è quanto chiede l’Associazione Proprietari Utenti (APU) per voce del suo Coordinatore nazionale, Antonio De Monaco, dopo che finalmente, dopo ben tre legislature, la riforma è stata approvata in Senato della Repubblica.
Adesso si attende il via libera da parte della Camera con l’auspicio dell’Associazione Proprietari Utenti (APU) che ci sia un’approvazione rapida della Legge anche tenendo conto della convergenza positiva registratasi tra la maggioranza e l’opposizione di Governo proprio al Senato della Repubblica. Nel momento in cui la Legge verrà approvata, l’APU ricorda come ben 43 milioni di italiani che vivono nelle grandi città potranno avvalersi di una normativa nuova che regola i rapporti nell’ambito condominiale rispetto all’attuale riforma che è molto vecchia visto che risale all’immediato dopoguerra.
L’APU, Associazione Proprietari Utenti, rileva comunque a suo parere come il Disegno di Legge approvato al Senato contenga diversi limiti che, nell’ambito della discussione alla Camera dei Deputati, andrebbero corretti; a tal fine l’Associazione si è riservata di presentare ai Gruppi politici ed in sede di Commissione parlamentare sia i propri rilievi, sia alcune proposte di modifica e di integrazione.
Nel complesso l’Associazione Proprietari Utenti (APU), attendendosi una rapida approvazione, valuta comunque positivamente la riforma del condominio sotto vari aspetti, a partire dalla maggiore responsabilizzazione che scatta per gli amministratori del condominio attraverso la prestazione di una garanzia assicurativa. L’Associazione Proprietari Utenti (APU), inoltre, apprezza nell’ambito della riforma anche l’Istituto della Conciliazione stragiudiziale che può potenzialmente garantire una riduzione delle liti condominiali, così come è ben vista dall’Associazione Proprietari Utenti (APU) la maggiore attenzione che la riforma dedica ai temi ed alle esigenze di risparmio energetico, salubrità degli edifici e maggiore sicurezza. Sulla riforma del condominio s’è espressa anche l’Anaci, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, sottolineando come a Legge approvata per l’amministratore di condominio si aprirà una nuova stagione.