Sono stato in questi giorni a Palazzo Ducale a Lucca in occasione della manifestazione La Toscana dei Consumatori 2009, sostenibilita’ del vivere, abitare, produrre, commerciare e consumare.
Sono rimasto piacevolmente colpito dalla scoperta della Casa Ecologica della Associazione Paea, in esposizione nel Cortile degli Svizzeri. Un percorso lungo 300 mq, che rende chiaro esempio di come si possa costruire attraverso la bioedilizia un edificio completamente autosufficiente.
La Casa Ecologica ha un consumo energetico veramente ridotto ed è dotata di sistemi idraulici, elettrici e di riscaldamente che funzionano con energie rinnovabili. L’occasione di Lucca era interessante per vedere in opera gli impianti, visto che il personale tecnico dell’Associazione Paea ha vissuto quotidianemente gli spazi della casa per tre giorni, dando dimostrazione del funzionamento dei sistemi.
La Casa ecologica è una mostra itinerante che offre la possibilità ai visitatori di diventare consapevoli su alcune pratiche importanti nell’ecologia dell’abitare. Si tratta di un progetto creato da Energie und Umweltzentrum, Centro tedesco per l’energia e l’ambiente ed affidato nella parte divulgativa all’Associazione Paea che gestisce servizi gratuiti per scuole, lezioni e consulenze sui dispositivi installati.
Vediamoli nel dettaglio. Dal punto di vista delle energie rinnovabili ci sono pannelli fotovoltaici monocristallini, policristallini e amorfi, un pannello fotovoltaico a inseguimento solare, pannelli solari termici a circolazione naturale e forzata e un pannello autocostruito generatore eolico da 300 watt.
Sul versante del risparmio energetico le soluzioni sono molteplici. Anzituttoi lampadine a basso consumo (obbligatorie ormai nella Comunità europea) e a led, elettrodomestici in classe A+, lavatrice con doppio attacco acqua calda e fredda per ridurre i consumi elettrici, ventilazione meccanica controllata, caldaia a condensazione, valvole termostatiche e riscaldamento inserito nella pavimentazione.
A livello tecnologico si possono apprezzare soluzioni innovative. La pompa geotermica, la fitodepurazione, una stazione meteorologica, una cucina, un forno (nella foto la cottura di patate con energia rinnovabile) e un essiccatore che funzionano con energia solare.
Nella bioedilizia si utilizzano varie tecniche per la coibentazione: vetri doppi e tripli basso emissivi, isolanti naturali, un cappotto esterno, il tetto ventilato, l’isolamento tapparelle e le vernici naturali.
Molte anche le idee per la vita quotidiana: detersivi biodegradabili, alimentazione biologica, bicicletta a pedalata assistita ed elettrica, raccolta differenziata dei rifiuti e compostaggio. L’acqua fluisce attraverso un filtro depurazione acqua e passa attraverso rompigetto aerati e riduttori di flusso. Quella piovana viene recuperata.
Per prenotare la vostra visita alla casa o avere semplicemente ulteriori informazioni scrivete a: casa.ecologica[@]paea.it