Roma è la 16-esima tra le principali città europee dove gli affitti sono più cari. A rilevarlo è stata la Camera di Commercio di Milano nel sottolineare comunque come nella precedente rilevazione Roma, nell’anno 2009, fosse al decimo posto tra le più care per i prezzi degli affitti a confronto con le altre principali città europee. E Milano, al 22-esimo posto, su un totale di 32 grandi centri europei rilevati, resta di conseguenza meno cara di Roma per gli affitti in questo confronto a livello europeo. Ma dove costa di più affittare in Europa?
Ebbene, al riguardo la Camera di Commercio di Milano ha rilevato come nella classifica dei 32 grandi centri europei città come Parigi e Londra siano inarrivabili e, quindi, decisamente più costose quando si parla di pagare per una casa in affitto. Su scala mondiale, e quindi intercontinentale, le più costose, oltre alla cara Londra, ci sono anche Mosca ed Hong Kong, mentre la più conveniente è Cleveland.
Secondo quanto dichiarato da Antonio Pastore, che è presidente di Borsa Immobiliare, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Milano, il capoluogo lombardo, nella cornice europea di riferimento, si conferma un riferimento sia significativo, sia solido, nonostante le difficoltà a livello congiunturale. Inoltre, secondo il presidente di Borsa Immobiliare in una fase come quella attuale è necessario che l’impegno ed il lavoro tra gli operatori privati e le istituzioni sia congiunto.
Entrando maggiormente nel dettaglio dell’indagine sugli affitti in Europa realizzata dalla Camera di Commercio di Milano, emerge come dopo Londra e Parigi, al terzo posto tra i grandi centri del Vecchio Continente, c’è Varsavia e poi a seguire Bucarest, Lisbona, e Francoforte. Per poter invece affittare a buon mercato in Europa occorre spostarsi a Sofia, ma anche a Lione oppure a Manchester. Milano e Roma, anche quando si parla di affitti per case di lusso, sono abbordabili rispetto agli altri centri europei visto che occupano, rispettivamente, la 21-esima e la 17-esima posizione.