Per chi ha dei soldi da investire nel mattone, dove è più conveniente comprare casa in Italia? Ebbene, innanzitutto c’è da dire che, rispetto alle quotazioni del biennio 2006-2007, nel nostro Paese le quotazioni hanno subito, in media, un ridimensionamento dei prezzi legato sia alla crisi finanziaria ed economica, sia alla conseguente caduta dei redditi e degli investimenti. I prezzi delle case sono così decisamente più appetibili rispetto al passato, con le quotazioni che, tra l’altro, nelle aree del centro di molte città italiane hanno invertito la rotta e, quindi, stanno di nuovo salendo. E allora, tendendo conto, sul territorio, del reddito delle famiglie, dei prezzi degli immobili, ma anche delle tasse, dove il bene casa in Italia è più accessibile?
Ebbene, in accordo con quanto riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, citando un Rapporto pubblicato sul “Sole 24 Ore“, ed in particolare nell’inserto “Casa e Case”, l’acquisto della casa è più accessibile, a sorpresa potremmo dire, nel Meridione, di più rispetto al Settentrione ed ancor di più rispetto al Centro Italia. A fotografare questo scenario, in particolare, è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in base ad un Rapporto messo a punto in collaborazione con l’Agenzia del Territorio e con il Ministero del Lavoro.
Nel Rapporto, in particolare, è stato misurato il cosiddetto “indice di affordability“, ovverosia di accessibilità al bene casa, che nello scorso mese di febbraio 2011 è cresciuto del 2% proprio nel Meridione e nell’Italia insulare. Al Nord l’indice è nella media, mentre nel Centro Italia ci sono maggiori difficoltà nell’accesso al bene casa.
Questo, in parte, si spiega anche con il fatto che nel Centro Italia i prezzi delle case sono alti non solo quando si compra, ma anche quando si affitta. Il tutto fermo restando che poi da città a città i prezzi variano, ed anche di molto, a seconda che ci troviamo nel centro storico, in zone residenziali di nuova costruzione, o in zone ad elevata vocazione turistica.