RE/MAX, uno dei leader internazionali nel mercato immobiliare, ha pubblicato una nuova stima sull’andamento delle compravendite, e sul trend assunto dai prezzi delle case oggetto di acquisto all’interno di uno dei principali mercati immobiliari internazionali, quello statunitense.
Stando a quanto sostenuto dalla società di consulenza e di intermediazione immobiliare, negli Stati Uniti le vendite di proprietà immobiliari sarebbero cresciuti di un ritmo superiore al 10% in ben 53 delle 54 macroaree, con l’unica eccezione rappresentata da New York.
Nella metropoli, le vendite di case sono comunque cresciute con un ritmo piuttosto sostenuto, ma pur sempre inferiore alla doppia cifra che ha invece caratterizzato l’andamento delle compravendite nel resto del Paese (+ 8%).
RE/MAX ha commentato con soddisfazione l’andamento attuale del mercato immobiliare statunitense, ricordando come nel corso del mese di gennaio nessuna macro-area riuscì a conseguire un incremento dei valori commerciali con una proporzione che si avvicinasse alla doppia cifra.
Nelle aree maggiormente colpite dalla crisi, l’inversione di tendenza si è fatta notevolmente più forte, con Tampa, Phoenix e Las Vegas che hanno ottenuto un incremento rispettivamente pari al 19,8%, al 13,5% e all’8,5%.