Uno studio condotto e recentemente pubblicato dal National Institute of Economic and Social Research, predice un futuro nero per il mercato immobiliare inglese e dell’intero Regno Unito, che sarebbe praticamente pronto al più grave crollo degli ultimi cinquant’anni.
Gli economisti consultati dall’Istituto sostengono infatti che entro i prossimi cinque anni il mercato immobiliare dell’area entrerà nella fase più difficile dell’ultimo mezzo secolo, con prezzi in fortissima flessione.
Ad esser più precisi, gli economisti consultati dall’Istituto Nazionale di ricerche sociali ed economiche sostengono che nel corso del 2011 i prezzi subiranno una flessione pari al 4,5%, per spingersi al ribasso al 10,5% entro la fine del 2015.
Se i dati nefasti previsti dagli economisti del NIESR dovessero concretizzarsi in realtà, il prossimo quinquennio si candiderebbe ad essere il periodo di declino più longevo dall’inizio del monitoraggio, nei primi anni ’60.
Insomma, il mercato immobiliare inglese rimarrà particolarmente debole nei prossimi cinque anni, diventando simbolo della scarsa forza dell’economia locale. Nel corso del mese di aprile, i prezzi sono diminuiti di 0,2 punti percentuali su base mensile, e il prezzo medio di una casa è ora più basso dell’1,3% rispetto a un anno fa.