Spaventati dall’incremento dei tassi di interesse di riferimento per i mutui a tasso variabile? Ebbene, le vostre preoccupazioni non sembrano essere condivise dalla maggior parte dei navigatori italiani, ancora attratti dal mito del tasso di interesse variabile quale strumento tecnico per “risparmiare” all’interno di un’operazione di mutuo immobiliare ipotecario.
L’Italia che naviga e richiede preventivi per un mutuo online, infatti, non sembra portare eccessive preoccupazioni della crescita dei tassi variabili, visto e considerato che secondo una recentissima ricerca è il tasso indicizzato quello ad essere maggiormente richiesto dai conteggi e dalle simulazioni dei finanziamenti online.
La ricerca – condotta dall’Osservatorio di SuperMoney – smentirebbe pertanto l’atteggiamento di reazione alla crescita dei tassi di interesse già in atto, e formalizzata pienamente mediante il recente ritocco al tasso di interesse ufficiale di riferimento effettuato nelle scorse settimane dalle Banca Centrale Europea.
Ad esser più precisi, SuperMoney sostiene che durante il primo trimestre del 2011, il 67% dei richiedenti un preventivo per un mutuo avrebbe scelto l’applicazione di un tasso di interesse variabile, indicizzato all’Euribor di periodo o al tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea.
Il 28% dei richiedenti avrebbe invece optato per la richiesta di un tasso di interesse fisso, preferendo quindi la stabilità delle rate del piano di ammortamento. La parte rimanente dei navigatori sul portale SuperMoney avrebbe infine optato per un tasso di interesse misto, con tutte le sue varie sfaccettature.
E il tasso di interesse variabile con cap? Hanno richiesto informazioni sul tasso indicizzato con tetto massimo di applicazione solamente il 15% dei navigatore, evidentemente scoraggiati dall’onerosità del cap. La grande maggioranza dei richiedenti un preventivo, come era lecito attendersi, ha infine in mente di acquistare la prima casa. Seguono le richieste di preventivi per seconde case, ristrutturazioni, surroghe, sostituzioni.