Rimodulare le normative affinché quella dell’agente immobiliare venga sempre di più inquadrata come una professione intellettuale. A questo, tra l’altro, in accordo con quanto dichiarato dal Presidente Paolo Righi, sta lavorando la Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali che lunedì scorso si è riunita a Roma per il Consiglio Nazionale. Dal Consiglio, anche a fronte di un dibattito acceso, è emersa la necessità non solo di adottare delle nuove regole a livello di statuto, ma anche dare più opportunità alle agenzie turistiche a fronte di una maggiore lotta all’abusivismo. Proprio nei giorni scorsi su questo tema la Fiaip era intervenuta facendo presente come quella dell’abusivismo, nel campo dell’esercizio della professione di agente immobiliare, rappresenti una piaga non solo per i consumatori, per le famiglie e per i professionisti veri e seri, ma anche per le casse dello Stato visto che l’evasione annua è stimata in ben 450 milioni di euro.
Allo stesso modo, ed al riguardo, nelle scorse settimane, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali ha annunciato il proprio appoggio ad un disegno di Legge, presentato dal Senatore Cardiello, attraverso il quale si può andare ad inasprire a livello penale la pena a carico proprio degli agenti immobiliari abusivi. E sul fatto che quella dell’agente immobiliare è una professione sempre più intellettuale, il Presidente Righi ha dichiarato nel corso del Consiglio Nazionale come l’obiettivo, nell’ambito dello sviluppo e del sostegno alle locazioni ad uso turistico, sia quello di permettere alle agenzie immobiliari di offrire anche dei servizi che risultino essere complementari all’affitto.
Ed in generale, per tutti i mediatori creditizi e gli agenti immobiliari in seno alle Federazione, la Fiap, nel corso dei vari interventi, ha fatto capire come per i prossimi mesi dovranno essere affrontate quelle sfide legislative che sono all’ordine del giorno, e che dovranno anche portare a formare nuovi quadri a livello dirigenziale.