In vista dell’estate, molte famiglie che possiedono cani si ritrovano a fare un giro di telefonate, spesso lungo ed estenuante, per vedere quale casa vacanze o albergo accetti la presenza di animali; infatti sono solo il 9% della strutture lascia entrare gli amici a 4 zampe. Questi dati arrivano dal sito di CasaVacanza.it in accordo con quanto reso noto dal Gruppo Immobiliare.it che, per voce di Carlo Giordano, l’Amministratore Delegato, sottolinea come trattasi di una percentuale molto bassa. Di conseguenza si può risparmiare tempo, e spesso si possono anche evitare brutte sorprese, aiutandosi con Internet piuttosto che mettersi a telefonare. Ad esempio, proprio attraverso il sito Internet CasaVacanza.it è possibile trovare e selezionare le case vacanza che accettano il nostro cane e/o il nostro gatto; queste, in particolare, sono facilmente individuabili dalla scritta “animali accettati“.
Concentrando invece l’attenzione sul Portale del Gruppo omonimo, Immobiliare.it, Carlo Giordano, analizzando gli annunci presenti, ha fatto presente come il 47% delle case vacanze inserite online accetti gli animali; il tutto a fronte, invece, degli appartamenti offerti dalle agenzie che accettano animali solo nell’8% dei casi.
Il tutto a fronte di ampie differenze percentuali da una Regione all’altra; nelle Marche ed in Sardegna, infatti, le strutture accettano gli animali solo nel 4% dei casi, per la Valle D’Aosta si balza al 19%, per la Regione Lombardia si scende al 3%, mentre in Abruzzo si risale al 15% contro il 12% della Regione Emilia Romagna.
Inoltre, per tutte quelle strutture che accettano gli animali, questi non sono inclusi nel prezzo di soggiorno dei padroni. La sua presenza in struttura, infatti, spesso si paga a parte a fronte di un prezzo che s’aggira dai 30 ai 50 euro a settimana. Poi nasce il problema che se l’animale è di taglia grande, allora il responsabile o il proprietario che deve affittarci la casa vacanze può a volte anche rifiutarsi di locarla. Oppure quando va bene può chiedere un’ulteriore maggiorazione di prezzo.
