Il Met è un grattacielo residenziale di Bangkok in Thailandia, progettato da Woha. Ha vinto il Premio per il miglior progetto di assegnazione di alloggi al mondo quest’anno al World Architecture Festival. La sua particolarità è di tenere insieme ecologia, alta tecnologia e le ultime ricerche nel campo del design human based.
Iniziato nel 2003 e completato nel 2009, il Met comprende abitazioni, hotel e spazi commerciali nel cuore di Bangkok. Si eleva sul traffico cittadino con la leggerezza dei suoi spazi e l’ottimo microclima che la struttura è progettata a mantenere. Il concept design infatti parte da una rivisitazione delle idee per lo sviluppo di zone tropicali ad alta densità abitativa.
L’idea pricipale è quella di una torre perforata che consente il passaggio di aria e luce con giardini e piscine nel cielo, attraversata da due file di ascensori. Tutt’intorno uno stagno di loto e lungo le facciate piante a produrre ossigeno, quello che in Italia viene chiamato il verde verticale.
Oltre agli appartamenti, il Met ha anche un hotel, con camere molto caratteristiche che lo rendono un buon esempio d’hotel urbano, con la possibilità di usufruire di veri e propri giardini termali nella torre.
Il Met ha uno stile molto deciso anche negli spazi outdoor-indoor, piastrelle thai, tessuti e rivestimenti in legno per creare un vero e proprio ‘contatto col cielo’. Uno stile di vita migliore per il vivere metropolitano. Il Met è stato sviluppato in altezza. Più si sale e meno rumore e meno polvere si incontrano, oltre che le brezze più fresche naturalmente.
Vista la caparbia con cui il calore si presenta a queste latitudini, l’intero edificio è progettato per permettere agli spazi interni di interagire con l’esterno. Vetri a piena altezza, balconi sporgenti, giardini cielo, transiti d’acqua e terrazze ombreggiate. Pareti di vegetazione che assorbono il calore e producono ossigeno, migliorando così la qualità dell’aria a livello locale.