Durante il mese di agosto le concessioni di mutui casa da parte degli istituti di credito del Regno Unito sono cresciuti ai massimi livelli degli ultimi 20 mesi, grazie principalmente a una conferma del basso costo del denaro in vigore nell’area di riferimento, che ha consentito a un numero piuttosto ampio di utenza bancaria di poter avere accesso più facile al credito finanziario per il compimento di un’operazione di natura immobiliare.
Secondo i dati ufficiali forniti dalla Bank of England, sarebbero circa 52.410 i mutui casa erogati nel corso dell’ottavo mese dell’anno. Un agosto che, stando agli elementi statistici sopra predisposti, eleva tale periodo come migliore mese dal “lontano” dicembre del 2009, e stacca sensibilmente le 49.644 operazioni compiute nel corso del mese di luglio. I dati consuntivi sono inoltre ben superiori alle principali attese degli analisti, che non auspicavano un incremento del numero oltre la soglia delle 50 mila unità.
Ricordiamo in proposito come nel corso del mese di settembre la Bank of England ebbe modo di confermare l’attuale soglia dei tassi di interesse ufficiale di riferimento per le operazioni di rifinanziamento, lasciandoli invariati al mezzo punto percentuale. I prezzi delle case, stando a quanto afferma la Nationwide Building Society, sarebbero intanto rimasti pressochè invariati nel corso del mese di settembre, aprendo tuttavia nuovi scenari di ribasso per l‘ultimo trimestre dell’anno.
Diversi analisi sono inoltre particolarmente poco fiduciosi in merito al futuro andamento delle erogazioni creditizie da parte delle banche. È in altri termini probabile che la “generosità” riscontrata durante il mese di agosto possa scontrarsi con nuove restrizioni in termini di concessioni, soprattutto se – come peraltro sembra tutt’altro che improbabile – la crisi dell’area euro dovesse improvvisamente e ulteriormente peggiorare, inducendo pertanto a una revisione delle politiche creditizie gli istituti di credito del Regno Unito.