Il mutuo casa a tasso BCE della Banca di Trento e Bolzano è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito riserva a quella clientela – minoritaria, almeno al momento – che desidera poter effettuare un’operazione di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di un appartamento, o ancora di sostituzione di un mutuo in corso di regolare ammortamento presso altre banche, sfruttando condizioni di onerosità derivanti dall’andamento del tasso BCE.
Contrariamente agli altri mutui a tasso di interesse variabile (che utilizzano come parametro di riferimento l’Euribor di periodo), nel mutuo in questione il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà calcolato sulla base del tasso ufficiale di riferimento per le operazioni di rifinanziamento stabilito dalla Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread che verrà concordato tra le parti in sede di negoziazione delle principali condizioni economiche.
Per quanto concerne gli altri elementi caratterizzati l’operazione, non vi sono particolari differenze con i mutui a tasso di interesse variabile sull’Euribor, a parte l’importo minimo finanziabile, che non sarà di 30 mila euro come nel caso dei mutui casa a tasso Euribor, ma di 40 mila euro. L’importo massimo finanziabile rimane invece pari all’80% del costo della casa, con possibilità di prendere in considerazione richieste per loan to value superiori.
La durata del piano di ammortamento sarà invece compreso tra i 10 e i 30 anni, con possibilità di estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento, e anche per importi parziali rispetto al totale, senza pagamento di alcuna penale per la cessazione prematura del rapporto creditizio.
In tutte le filiali dell’istituto di credito, e sul sito internet della banca, sono a disposizione i fogli informativi di prodotto, con maggiori dettagli sulle condizioni applicate. Vi consigliamo di consultarli prima di sottoscrivere il servizio oggetto di questo post.