Secondo quanto affermato dal Land Registry, i prezzi delle proprietà residenziali di Inghilterra e Galles sarebbero diminuiti di 0,9 punti percentuali nel corso del mese di ottobre, portando il prezzo medio a quota 159.999 sterline. L’indice dei prezzi delle case è invece globalmente diminuito di 3,2 punti percentuali su base annua, con l’unica area in controtendenza rappresentata dall’area metropolitana di Londra, che registra invece una variazione positiva dei prezzi di mercato delle case pari a 0,3 punti percentuali su base annua, e con un prezzo medio delle case pari a 340.308 sterline.
L’incremento più elevato dei prezzi delle case all’interno dell’area metropolitana di Londra è stato riscontrato nei distretti di Kensington e Chelsea, che confermano il proprio straordinario appeal con un incremento di 10,1 punti percentuali su base annua. Di contro, il più elevato incremento su base mensile, all’interno dei confini londinesi, è riscontrabile a Merton, con uno sviluppo pari a 1,8 punti percentuali. Il più grave declino su base annua è ad Havering (- 3,9 punti percentuali), mentre Hackney consolida il più grave declino mensile con – 0,8 punti percentuali.
Il distretto metropolitano con l’incremento più elevato dei prezzi, su base annua, è invece Manchester, con un aumento di 2,7 punti percentuali, mentre Sunderland consolida il più forte incremento su base mensile, con un aumento di 2,1 punti percentuali. Oldham si aggiudica invece il più grave declino su base annua, con un passo indietro di 11,7 punti percentuali, mentre il distretto metropolitana di Walsall, ha il più deciso declino su base mensile, con un passo indietro di 2,5 punti percentuali.
Nel corso dei prossimi mesi, il trend appena espresso dovrebbe trovare prolungamento, con la sola area metropolitana di Londra che dovrebbe invece consolidare una controtendenza rispetto al trend nazionale di decremento dei valori commerciali.