Il Corriere della Sera ha effettuato una interessante ricerca finalizzata all’individuazione delle banche dove è possibile trovare dei mutui a condizioni economiche convenienti. Condizioni economiche che, a ben vedere, nonostante la presenza di tassi di riferimento particolarmente bassi, offrono comunque tassi finiti relativamente elevati, a causa di spread piuttosto ampi, che contribuiscono a nuocere alla convenienza dei prodotti creditizi.
Il Corriere della Sera avvia la sua ricerca dai mutui a tasso di interesse fisso. Per le scadenze medie, pari a 20 anni, il tasso nominale più basso è attualmente riscontrabile da Cariparma – Credit Agricole, che offre un finanziamento di 100 mila euro e 20 anni a un tasso nominale del 5,77% (6,22% tasso effettivo) per una rata del piano di ammortamento pari a 703 euro. Poco peggio BNL Gruppo BNP Paribas, con un tasso nominale del 5,85% e un tasso effettivo del 6,27% (rata mensile pari a 708 euro). Webank, tra gli istituti di credito online, è la più conveniente con un tasso nominale del 6,03%, ed effettivo di 6,23% (con rata mensile di 718 euro).
Estendendo la scadenza ai 30 anni, il discorso non cambia: sono sempre Webank, Cariparma e BNL a offrire le condizioni attualmente più convenienti, con rate che oscillano tra i 598 euro mensili della banca del Credit Agricole, fino ai 608 euro di Webank.
Traslocando sul tasso variabile, evidenziamo ancora Webank tra le banche con mutui più convenienti: l’istituto di credito online offre un tasso nominale del 3,80%, con un tasso effettivo del 3,89% e una rata mensile di 595 euro per mutui di 100 mila euro da restituire in 20 anni. A seguire le offerte di BNL e Cariparma, con tassi sul 3,60% e rata sotto i 585 euro, penalizzati sul fronte del tasso effettivo da oneri accessori maggiori. Intesa Sanpaolo propone invece il tasso nominale più basso, con il 3,56%.