Salgono, nel mese di febbraio, i tassi di interesse applicati alle operazioni di finanziamento immobiliare in Italia. Stando a quanto afferma la Banca d’Italia, infatti, i tassi di interesse – comprensivi delle spese accessorie – sui mutui per l’acquisto di abitazioni, erogati nel corso del secondo mese dell’anno alla clientela retail, sarebbero aumentati di 6 basis points rispetto a quanto riscontrato nel corso del primo mese del 2012.
In altri termini, il tasso di interesse medio per le erogazioni del mese di febbraio sarebbe salito a quota 4,61 punti percentuali contro i precedenti 4,55 punti percentuali. Ben più corposo l’incremento dei tassi di interesse applicati alle nuove operazioni di erogazione di credito al consumo, passati dai precedenti 9,91 punti percentuali di gennaio agli attuali 10,10 punti percentuali.
Ancora, la Banca d’Italia ci informa sull’andamento dei tassi di interesse “passivi”, quelli utilizzati per la remunerazione dei depositi in essere, passati da 1,16 punti percentuali del mese di gennaio agli attuali 1,19 punti percentuali di febbraio.
“A febbraio” – spiega ancora l’istituto monetario in una nota recentemente diffusa alla stampa – “i tassi di interesse sui nuovi prestiti erogati alle società non finanziarie sono diminuiti al 3,80% dal 4,06% di gennaio. La diminuzione è guidata dai tassi sui prestiti di importo superiore a 1 milione di euro (che scendono al 3,09% dal 3,47% del mese precedente) mentre i tassi sui prestiti di importo inferiore a tale soglia scendono in misura minore (4,96% dal 5,01% di gennaio).
La tendenza al lieve incremento dei tassi di interesse applicati alle operazioni di finanziamento immobiliare potrebbe essere altresì continuata nel più recente mese di marzo sebbene occorra attendere le rilevazioni ufficiali di Bankitalia per poterne avere una regolare e attendibile prova.
Continueremo a tenervi informati e aggiornati sull’argomento, con le nuove pubblicazioni dell’istituzione monetaria.
► REGOLE PER UN MUTUO PERFETTO