Negli Stati Uniti sembra essersi consolidata la tanto attesa ripresa del mercato immobiliare, almeno per ciò che riguarda il segmento delle case usate.
Dopo la pubblicazione di quelli provvisori, negli scorsi giorni sono stati diffusi i dati definitivi sull’andamento delle vendite delle case non nuove negli Stati Uniti: stando agli elementi diramati alla stampa dalla National Association of Realtors, le case già esistenti avrebbero generato un volume di compravendite ben superiore alle stime durante il mese di ottobre del 2009, per il livello più elevato dal febbraio del 2007.
Il merito, si sa, va riconosciuto soprattutto alla gamma di incentivi governativi predisposti a supporto di tale genere di operazioni. Rimandando ad altri approfondimenti un discorso previsionale, non possiamo ora che limitarci a rilevare che nel mese di settembre gli acquisti sono aumentati del 10,1% a un volume annualizzato di 6,1 milioni di unità rispetto ai 5,54 milioni di settembre.
Come ci si attendeva cala invece il prezzo medio di vendita, che rispetto allo stesso mese dello scorso anno è inferiore del 7,1%, per il declino più ridotto da oltre un anno.
Secondo la maggioranza degli economisti, il mercato immobiliare avrebbe svoltato l’angolo, e si starebbe preparando per una ripresa più duratura di quella sostenuta dai soli incentivi fiscali.
Lontano sembra a tal proposito lo scenario di gennaio, quando il livello delle vendite si fermò a un dato annualizzato pari a 4,49 milioni di unità, per l’entità minima da quando la National Association of Realtors ha avviato tale rilevazione, nel 1999.
Gli acquisti di case già presenti sul territorio hanno invece conosciuto un sensibile aumento ad ottobre, crescendo del 23,5% ad ottobre rispetto allo stesso mese dello scorso anno; per questo segmento immobiliare, i prezzi medi sono in calo del 7,1% a 173.100 dollari.
Per ciò che concerne i tempi medi di vendita, le case non nuove impiegano di solito 7 mesi per passare da un proprietario all’altro, contro gli 8 mesi della fine del mese di settembre.