Ha preso il via in 117 Comuni una fase di attivazione sperimentale del servizio di consultazione integrata del Catasto. Un servizio che permetterà una più facile visualizzazione degli elementi informativi delle banche dati catastali e ipotecarie, in favore di 117 aree comunali individuate sulla base dell’attuale livello di integrazione delle banche dati. Ma vediamo cosa è l’Anagrafe Immobiliare Integrata e in che modo potrebbe migliorare l’efficienza degli uffici catastali.
L’Angrafe Immobiliare Integrata è una nuova infrastruttura informativa che – rispettando l’attuale panorama normativo – riesce a utilizzare e a integrare i dati che vengono gestiti dall’Agenzia del Territorio (pertanto, sia i dati catastali che i dati di pubblicità immobiliare), che generalmente vengono amministrati in forma separata.
Il servizio di consultazione integrata – pur ancora oggetto di sperimentazione – è invece in grado di abbattere le barriere tra i due differenti sistemi, andando a rendere disponibili in maniera unitaria le informazioni desumibili dagli archivi catastali e da quelli ipotecari.
La nuova procedura, prevista e progettata dalla stessa Agenzia per poter supportare gli enti locali nei propri compiti istitutizonali e in particolare nell’attività di accertamento nel settore immobiliare, permetterà una nuova innovazione del comparto, potendo altresì sviluppare nuovi servizi che potranno essere finalizzati alla creazione di un sistema inventariale più moderno, a supporto del governo del territorio.
L’estensione ai comuni del servizio di consultazione integrata – afferma infine l’Agenzia del territorio – non solamente rappresenta un importante passo in avanti nell’efficienza dei servizi offerti dall’Agenzia, ma anche un forte contributo al dialogo tra le differenti amministrazioni pubbliche, a vantaggio dei privati cittadini, dei professionisti e delle imprese.
Nel corso dei prossimi mesi vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questo nuovo sistema, andando a valutare i potenziali allargamenti applicativi della piattaforma sviluppata dall’Agenzia del Territorio.
A proposito di innovazioni, non perdete questo nostro speciale sulla nuova modalità di trasmissione dei dati catastali in via telematica.