Gli effetti negativi derivanti dall’introduzione dell’imposta municipale unica si sono abbattuti anche sull’Umbria e su Perugia, con gli operatori di settore che esprimono pareri preoccupati sulle conseguenze di breve e medio termine che potranno essere prodotte dalla “mazzata” rappresentata dall’innovazione in termini di Imu. Ecco le principali considerazioni formulate nelle ultime settimane dalla Fimaa della provincia di Perugia.
A delineare quanto è accaduto e quanto potrebbe accadere è stato Bruno Biagiotti, presidente dell’appena ricordata Fimaa locale, secondo cui l’Imu, “l’imposta unica sugli immobili, rischia di trasformarsi in una mazzata per le famiglie e le imprese” (in proposito, qui il nostro speciale sul crollo del mercato immobiliare italiano nel primo trimestre).
A preoccupare Biagiotti e gli agenti immobiliari sono soprattutto due elementi. “Il primo riguarda gli immobili strumentali all’esercizio dell’attività d’impresa, per i quali non è stata prevista una aliquota speciale, che secondo noi andava almeno dimezzata. Cogliendo l’occasione anche per mettere mano ad una equilibrata riforma delle locazioni commerciali, che in questo periodo pesano come macigni sulla gestione di tante imprese” – afferma Biagiotti, come riportato dal magazine Perugia Today.
La seconda questione è invece legata agli affitti. “Bisognerebbe premiare in qualche modo chi, dopo aver investito i propri risparmi nel mercato immobiliare, contribuisce a dare una risposta sociale alle esigenze abitative di chi una casa non ce l’ha” – aggiunge Biagiotti.
Infine, dichiara il presidente Fimaa Perugia, “se si abbatte la scure sulle locazioni regolari si penalizza l’intero mercato immobiliare che ha rappresentato e rappresenta un settore molto importante, anche nel territorio umbro, e che negli ultimi anni sta soffrendo a causa degli effetti della crisi. Settore che ha bisogno invece di essere sostenuto”.
Insomma, anche dall’Umbria arrivano commenti molto negativi sull’applicazione dell’imposta municipale unica e sui suoi effetti sulle compravendite e sugli affitti. Anche se il clima sembra non volgere in ulteriore peggioramento (dovrebbero essere esclusi gli aumenti statali dell’Imu a dicembre, non quelli comunali), lo scenario è ben lungi dal rasserenarsi.
Avete ancora dei dubbi sull’IMU? Qui c’è il nostro tool gratuito di calcolo online.