Il mercato immobiliare di Torino continua ad attraversare un periodo di evidente difficoltà. A certificarlo sono gli ultimi dati statistici forniti dalla Fiaip locale, la Federazione degli agenti immobiliari, secondo cui le criticità del real estate della macro zona sarebbero principalmente imputabili alle ristrettezze creditizie che le banche stanno producendo nei confronti della propria clientela retail e imprese.
Tuttavia, almeno secondo quanto la Federazione è in grado di elaborare, l’approccio con gli istituti di credito andrebbe scremato in due grandi categorie. Nella prima parte operano i grandi istituti di credito, che avrebbero diminuito le nuove erogazioni in una forbice attualemnte compresa tra un minimo di 50 punti percentuali e un massimo di 57 punti percentuali, contrariamente a quanto avvenuto in media nazionale, dove la flessione è stata pari al 47 per cento (qui i prezzi case in calo in tutta Italia).
Di contro, la Fiaip sostiene come i rischi di credit crunch siano evidentemente meno avvertiti all’interno del comparto degli istituti di credito di più piccole dimensioni, che dal canto loro riescono a continuare a erogare denaro in misura crescente, con uno sviluppo medio del 15 – 16 per cento.
Il risultato complessivo di quanto sopra è, comunque, determinato da un’influenza negativa sul comparto immobiliare. Il mercato immobiliare torinese del 2012 presenta una forte tendenza al ribasso, con un primo semestre chiuso con un calo delle quotazioni e delle compravendite, complice la crisi e la stretta creditizie che – per i nuclei familiari con capacità di spesa significativamente indebolita dalla recessione – significa un addio alle speranze di poter comprare casa.
Nessuna speranza di ripresa sembra esservi nel breve termine. Le speranze di una inversione di tendenza nel mercato immobiliare torinese sono così rinviate al 2013 quando – soprattutto nella seconda parte – dovrebbe essere possibile, con ragionevole probabilità, poter osservare la tanto attesa e desiderata stabilità, anteprima di un possibile 2014 all’insegna del riscatto. Ma sarà davvero così?
Vi siete persi il nostro speciale torinese? Ecco l’andamento del mercato immobiliare Torino 2011.