La crisi del mercato immobiliare internazionale ha riguardato anche le case dei vip. O quasi. Stando a un particolare approfondimento compiuto dall’autorevole quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore, infatti, contrariamente a quanto avveniva negli scorsi anni, il numero dei vip alla ricerca di proprietà immobiliari abitative avrebbe subito un corposo ribasso rispetto agli scorsi anni. Piuttosto che un calo della loro capacità di spendita, sembra che la causa debba tuttavia essere ricercata per una deviazione di interesse verso altri lidi.
“Risalgono a fine agosto i rumor su Madonna, in cerca di una dimora di charme nella Capitale. Un paio di settimane prima, invece, l’ex allenatore del Barcellona Pep Guardiola è stato avvistato a Milano nell’ufficio di un agente immobiliare, lo stesso che anni fa ha venduto la villa sul Lario a George Clooney. Ma cosa c’è dietro tutto questo chiacchierare?” – esordisce il quotidiano.
“In genere da questo tipo di servizi giornalistici ognuno trae un vantaggio” – continua Il Sole 24 Ore cercando di commentare in maniera chiara quale sia il meccanismo del gossip immobiliare – “Il giornale che dà la notizia viene letto, ripreso dalle tv e diventa oggetto di conversazione nei social. Ne trae vantaggio anche il vip, il cui nome rimbalza sul web. Se poi in vendita c’è casa sua, potrà capitalizzare il gossip facendo pubblicare ovunque le foto degli interni. E ne trae vantaggio soprattutto l’intermediario (spesso artefice della fuga di notizie sull’acquisto o sull’intenzione di acquisto): l’agente immobiliare incassa un beneficio di immagine per sé o per l’immobile che ha in portafoglio e un beneficio economico indiretto perché quella notizia farà salire il valore di altri immobili nella stessa zona, che magari lo stesso intermediario sta trattando”.
Insomma, tanto fumo e niente (o poco) arrosto. Con buona pace degli operatori immobiliari, che non possono affidarsi nemmeno ai vip di turno per concludere delle buone trattive sul real estate tricolore di maggior lusso.
Vedi anche l’approfondimento: lusso italiano senza crisi.
