È negativo, come nella stragrande maggioranza del territorio immobiliare italiano, l’andamento del mercato bresciano del mattone. I prezzi degli immobili della città sono infatti calati in maniera molto significativa, soprattutto nelle aree periferiche, denotando invece una migliore tenuta nelle zone nella quale la domanda si è mantenuta più elevata. A rivelarlo è il Sole 24 Ore, che trae spunto dai dati statistici elaborati da Tecnocasa, uno dei principali operatori immobiliari italiani, che fotografa puntualmente l’evoluzione dell’immobiliare cittadino.
Stando a quanto affermato dalle indagini, il primo e più grave problema dell’immobiliare urbano di Brescia sarebbe rappresentato, per le famiglie e per gli acquirenti, dalle difficoltà di accesso al credito. “In secondo piano” – commentava il magazine online Qui Brescia – “ma non meno importante nel determinare questo calo dei costi, i prezzi, che, mantenendosi altri nelle zone del centro città, hanno invece registrato una notevole contrazione nelle aree più periferiche. Costano meno gli appartamenti negli stabili più vecchi o ai piani alti senza ascensore. Tra i quartieri preferiti dai bresciani il centro storico e ad alcune zone come Porta Cremona e San Bartolomeo, ma anche alcuni Comuni di del primo/ secondo hinterland, come Botticino, Leno, Manerbio, Concesio, dove i prezzi più alti sono quelli del nuovo (la media è di 2.300 euro al mq, con punte non oltre i 3mila)”.
Di segno inverso il mercato degli affitti, che – come più volte abbiamo visto sulle nostre pagine – è legato a stretto filo al mercato delle compravendite. È d’altronde palese come le famiglie che non riescano ad acquistare un immobile optino per i contratti di locazione, andando in tal modo a rinvigorire un business mai sopito. Gli immobili che vengono più facilmente collocati sul mercato sono, in questo caso, i bilocali, per i quali i tempi di attesa tra il conferimento dell’incarico e la firma del contratto non superano i 30 giorni. Vengono invece imposti tempi più lunghi per trilocali e quadrilocali.