Il mercato immobiliare spagnolo, spesso protagonista di queste nostre pagine nel corso degli ultimi mesi, sembra mostrare qualche timido segnale di ripresa. Troppo poco per poter infondere agli operatori di settore il dovuto coraggio, ma abbastanza per strapparci il tempo di qualche riflessione sulla parentesi di inversione di tendenza assunta dal real estate del Paese iberico, rispetto a quanto consolidato fino a poche settimane fa.
Stando a quanto affermano gli ultimi dati dell’Istituto nazionale di statistica spagnolo, infatti, nel corso del mese di ottobre le operazioni di compravendità di unità abitative sarebbero state pari a 25.261 unità, con un incremento del 12,8 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, e per il terzo incremento mensile consecutivo. Il tutto, in una situazione che è collimata con il termine degli sgravi fiscali per l’acquisto casa (vedi anche Riforma mercato immobiliare Spagna).
Dati che pertanto fanno ben sperare sul futuro a breve e medio termine delle case spagnole, visto e considerato che l’inversione di tendenza di cui si è già avuto modo di far cenno è giunta dopo 17 mesi consecutivi di caduta delle operazioni di compravendita, e dopo l’abolizione delle deduzioni fiscali per l’acquisto della casa e la fine dell’imposta sul valore aggiunto ridotta del 4 per cento, con decorrenza gennaio.
Come anticipavamo poche righe fa, l’inversione di tendenza sembra tuttavia una goccia in un mare di disperazione. Nonostante la flessione dei prezzi degli appartamenti, infatti, il settore immobiliare è ancora incapace di trarre frutto per rilanciare una concreta ripresa. Il ministero delle infrastrutture ha infatti emanato un report nel quale ricorda come nel corso del periodo gennaio – settembre 2012 le compravendite sarebbero state pari a 229.351 unità, con una contrazione del 5,12 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (vedi anche l’approfondimento Previsioni Immobiliare britannico negative per il 2013).
Positivo il contributo degli stranieri, che nel corso del terzo trimestre dell’anno hanno compiuto operazioni nel mercato immobiliare spagnolo in misura superiore del 18 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012 (8.803 operazioni).