Nel 2013 il costo di manteninmento di una casa crescerà ancora, rendendo più difficile il sostenimento di tutte le spese necessarie al buon funzionamento della propria abitazione. Ad affermarlo è una recentissima analisi compiuta da Federconsumatori, secondo cui nel corso del nuovo anno mantenere una casa in proprietà o in affitto costerà circa il 4 per cento in più rispetto al precedente 2012. Un dato che appare pertanto essere superiore all’aumento medio dell’inflazione.
Per effettuare il calcolo di cui sopra, l’associazione dei consumatori ha assunto come riferimento una casa-modello per gli italiani, rappresentata da un’abitazione in proprietà o in affitta, con superficie pari a 90 metri quadri, in zona intermedia di una città metropolitana (vedi anche Enel vende parte del patrimonio immobiliare).
Il calcolo è stato altresì effettuato tenendo in considerazione tutti i costi che, mediamente, vanno a impattare sul bilancio familiare. Si pensi al costo della rata di un mutuo o dell’affitto, le spese condominiali, quelle per il riscaldamento, il telefono, il gas, la luce, l’imu, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la bolletta dell’acqua, la Tares e tanto altro ancora.
Alla luce delle valutazioni sopra esposte, Federconsumatori ha così ricordato come nel corso del 2013 mantenere una casa costerà il 4 per cento in più rispetto a quanto non sia avvenuto nel 2012. Considerando che l’Istat ha rilevato un tasso d’inflazione medio pari al 3 per cento, ne conseguente che l’aumento dei costi per mantenere una casa sta correndo ad un ritmo superiore all’incremento medio dei prezzi.
Sempre secondo le elaborazioni compiute da Federconsumatori, il costo di mantenimento di una casa sta diventando pressochè insostenibile per una crescente fetta di popolazione italiana, oramai alle prese con l’impossibilità di far fronte a tutti gli oneri mensili derivanti dalla propria casa. Una situazione che dovrebbe ulteriormente peggiorare nel corso dei prossimi mesi, andando a chiudere un 2013 certamente negativo sotto tale profilo (vedi anche Snam cede 86 immobili).
