Tecnocasa ha fotografato la situazione del mercato immobiliare di Bari, andando a comprendere quale sia stata l’evoluzione delle compravendite e delle quotazioni in ogni quartiere della città. Sebbene sia difficile cercare di tracciare un profilo comune, il trend prevalente sembra essere quello di quotazioni degli immobili in calo, e crescente domanda per case in affitto. Vediamo quindi in maggior dettaglio quali sono le caratteristiche del mercato immobiliare in dettaglio.
Per quanto concerne il centro citta, Tecnocasa afferma che la zona del murattiano sia quella in cui il calo delle quotazioni, che è stata relativamente più contenuta: -3,2 punti percentuali (contro una media cittadina del 5,5 punti percentuali). Ribassi sicuramente più prevalenti si registrano invece per le abitazioni che vanno da Japigia verso il centro, e in particolare per le abitazioni Iacp ormai riscattate presenti in zona, costruite alla fine degli anni ’50, prevalentemente da ristrutturare, e quindi in grado di garantire sconti maggiori (vedi anche Calo prezzi immobiliari in Puglia).
Per quanto invece concerne le abitazioni nel quartiere di Torre a Mare, le quotazioni sono crollate del 21,1 per cento. A Poggiofranco – Policlinico, le diminuzioni dei valori delle abitazioni sono intorno al 7,7 per cento. “Le quotazioni di Poggiofranco sono ancora in diminuzione, in particolare sono penalizzate le soluzioni di tipo economico-popolare e le tipologie usate, dal momento che in zona ci sono molte nuove costruzioni” – affermava pochi giorni fa Bari Today – “La tipologia più richiesta è il trilocale. La zona più richiesta è quella storica di Poggiofranco, dove i prezzi degli immobili si avvicinano a quelli delle zone centrali. In aumento la domanda di immobili in affitto e dei contratti di tipo concordato. Le coppie giovani e i separati (categoria in aumento) cercano appartamenti arredati mentre le famiglie preferiscono le tipologie vuote. Per un bilocale si chiedono 550-600 euro al mese”.