Inaugura domani venerdì 4 dicembre a Prato La Casa del III Millennio 2009, Dodici idee per l’abitare etico. La location della mostra sarà l’Urban Center di Palazzo Pacchiani che ospiterà la presentazione dei migliori dodici progetti pervenuti attraverso un bando di concorso pubblico.
Il concorso invitava architetti, ingegneri e designer a presentare progetti per l’involucro e i componenti della casa, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale e l’altro per l’eleganza dello stile e le possibili applicazioni nel segmento del mercato di lusso.
Da una parte quindi materiali ricilati, longevi e riciclabili per non produrre inquinamento nella fase di produzione e in quella di smaltimento. Dall’altra uno spiccato gusto per forme particolari ed attraenti. L’idea alla base dell’iniziativa è semplice: se creiamo oggetti ecocompatibili e belli faranno gola ai consumatori dai gusti più ricercati, che fungono in qualche modo da opinion leader, possono cioé influire sui gusti del mercato.
Quindi i prototipi selezionati per la competizione seguiranno un iter progettuale preproduttivo con le oltre cinquanta imprese della CNA pratese nel corso di uno workshop coordinato dall’architetto Frits Van Dongen.
La Casa del III Millennio 2009 è una mostra divisa in tre sezioni espositive. Si parte dalle soluzioni più innovative per il risparmio in fase di produzione, per passare alla seconda area deidicata alle buone pratiche del riciclo di materie prime e scarti industriali.
Si arriva infine alla terza zona dedicata al tema del riuso e della flessibilità funzionale dei complementi d’arredo. Nella corte interna dell’Urban Centerprenderà vita il Bio-Box, un padiglione multisensoriale allestito con giardini verticali, realizzato con materiali ecologici insieme all’Istituto Nazionale di Bioarchitettura.
Tra i progetti in mostra: la cucina Abla di Stefano Giovannnini, la Poltrona/pou Pompon di Con3studio, la seduta Illusione di Filippo Mambretti, la trama compositiva T-Reuse di Carlos Gustavo Loggia, Il modulo soggiorno-studio Luna di Fabbricanove e molti altri.