Ieri abbiamo visto in che modo sono cambiati i prezzi delle case nei capoluoghi di provincia di medie dimensioni. Vediamo oggi come è andata, nello stesso periodo, per quanto attiene le città di piccole dimensioni. Partiamo da Modena, dove il calo delle transazioni è stato del 26,5 per cento a quota 624 transazioni: a fronte di tale passo indietro, la quotazione media è stata pari a 1.853 euro al metro quadro (- 0,5%).
A Perugia continua la flessione delle transazioni, ora pari a 701, – 21,9 per cento su base annua. Quotazione media in calo dell’1,9 per cento a 1.447 euro al metro quadro. A Padova, nello stesso periodo, le transazioni sono state pari a 950, in diminuzione del 25,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con quotazione media invariata rispetto ai 1.835 euro al metro quadro di 12 mesi fa.
Superiore alla media nazionale è invece il calo delle transazioni a Udine, dove il numero di operazioni è stato pari a 463 unità, in diminuzione del 33,3 per cento. Qui la quotazione media è di 1.284 euro al metro quadro, in contrazione dell’1,5 per cento su base semestrale (qui invece potete trovare il nostro recentissimo approfondimento legato all’andamento dei prezzi nelle città piccole nel II semestre 2012, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa).
Scendendo al Sud, a Catanzaro si registra una flessione del 30,3 per cento nelle transazioni, a 265 unità. Quotazioni medie a 1.128 euro al metro quadro, il 3,6 per cento in meno rispetto al semestre precedente. Va meglio a Crotone, dove le transazioni sono state 185, in flessione dello 0,8 per cento. Riduzione delle quotazioni molto importante, a 1.152 euro a metro quadro (- 7,5 per cento).
Infine, Pavia chiude il II semestre 2012 con 372 compravendite, in calo del 32,9 per cento e quotazioni stabili a 2.105 euro al metro quadro. Malissimo Mantova, dove le operazioni sono diminuite del 48,8 per cento a 173 unità, con prezzi a 1.407 euro al metro quadro, in diminuzione del 2,5 per cento.