In Italia il mercato immobiliare è sempre in crisi caratterizzato da prezzi più bassi, meno compravendite e difficoltà ad accedere al credito. La stessa cosa non si può dire per l’Inghilterra, dove a Londra il mercato immobiliare è in crescita. Alla base ci sono gli investimenti di russi, cinesi e arabi che puntano sulla città inglese e questo conduce a prezzi delle abitazioni in crescita anche nelle periferie.
A dimostrazione del florido mercato immobiliare in Inghilterra c’è il nuovo record registrato qualche settimana fa. Un attico in una zona prestigiosa come e nel lusso di un condominio di One Hyde Park, al centro di Londra, è stato venduto per più di 170 milioni di euro che corrispondono a circa 190 milioni di euro. L’acquirente è un uomo dell’est Europa e l’attico è di quasi 1.500 metri quadri.
Da una parte a Londra c’è un mercato immobiliare attivo e che attira lo sguardo degli stranieri, dall’altra questa situazione fa aumentare i prezzi in modo quasi insostenibile. In effetti, gli investimenti dei ricchi russi, dei cinesi e degli sceicchi arabi rischiano di spostare in alto l’asticella dei prezzi medi delle case in Inghilterra, e di questo potrebbero soffrirne le persone che hanno una condizione economica meno agiata. In un mercato a questi livelli c’è quindi il rischio che gli inglesi siano impossibilitati a comprare un’abitazione a Londra. I prezzi sono i più alti della storia e i risultati del centro di Londra spingono le altre città verso prezzi esagerati e non sostenibili.
La crescita dei prezzi ha riguardato non solo il centro di Londra, ma anche le zone della periferia. L’aumento dei prezzi a Londra è stato molto alto del 79,4% da marzo del 2009, mentre nelle zone della periferia la crescita è stata del 40,6%. Gli inglesi non sono proprio contenti di questa crescita dei prezzi e il governo sta cercando un modo per fermare questa onda di rialzi e permettere alle persone di potere comprare la casa.