Nella moratoria sui mutui alle famiglie siglata nei giorni scorsi dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana, con le Associazioni dei Consumatori, rientrano anche quelli per i quali il mutuatario è in ritardo con i pagamenti? La risposta è sì, a patto però che l’insolvenza temporanea del mutuatario non superi i 180 giorni di calendario consecutivi. E’ questa una delle tante risposte che l’ABI ha predisposto con una utile “scheda tecnica”, pubblicata online, che fornisce sostanzialmente le risposte alle domande più frequenti.
Una delle risposte fornite dall’ABI, di fondamentale importanza, è quella relativa alla categoria di mutui che rientrano nella moratoria che, lo ricordiamo, può permettere di ottenere la sospensione del pagamento della rata del mutuo per un periodo pari ad almeno dodici mesi.
Ebbene, nella moratoria rientrano tutti quei mutui, per importi che non superano i 150 mila euro, che sono stati erogati a soggetti privati, quindi persone fisiche, che hanno un reddito imponibile, quindi per singolo mutuatario, che non supera annualmente i 40 mila euro. Soddisfatto tale requisito, rientrano nella sospensione per almeno dodici mesi i mutui che sono garantiti da ipoteca, e che si trovano nel caso anche in fase di ammortamento, sia per l’acquisto dell’abitazione principale, sia per la sua ristrutturazione o costruzione.
Ai fini dell’accesso al beneficio non ha assolutamente importanza il tasso in vigore sul mutuo: questo infatti, può essere misto, fisso o variabile senza che nulla cambi ai fini dell’applicazione della moratoria; inoltre, nella misura della moratoria per almeno dodici mesi che, lo ricordiamo, rientra nell’ambito del “Piano Famiglie“, sono ammessi anche i mutui che sono stati rinegoziati, quelli soggetti a surroga, ovverosia alla “portabilità”, oppure quelli accollati o soggetti ad operazioni di cartolarizzazione. Questo significa che se un mutuatario ha da poco surrogato il mutuo, il fatto d’aver cambiato banca non incide sull’accesso alla possibilità di ottenere la sospensione del pagamento delle rate.