A Milano il Comune, nei prossimi anni, risponderà al fabbisogno abitativo offrendo abitazioni a prezzi accessibili attraverso il modello dell’housing sociale che permetterà complessivamente di avere a disposizione ben 35 mila alloggi, ovverosia un valore che risulta essere addirittura superiore rispetto al fabbisogno che si sta registrando in questo momento. Tutto ciò è stato messo in risalto dal Comune in concomitanza con il Pgt, il Piano di Governo del territorio milanese che risulta essere attualmente in discussione al Consiglio dove sono stati presentati oltre 1.300 emendamenti. Tra le azioni previste dal Pgt c’è la rigenerazione del suolo che permetterà di pensare a nuove modalità di fruizione e di utilizzo degli spazi pubblici, con l’obiettivo di consegnare ai nostri figli una città verde.
Questo è quanto, nello specifico, ha dichiarato Carlo Masseroli, assessore allo Sviluppo del territorio del Comune di Milano, sottolineando come per la Città il suolo rappresenti non solo una risorsa preziosa, ma anche limitata, ragion per cui grazie al Pgt vengono messe nero su bianco le linee guida per trasformare e sviluppare la città creando sia nuove e migliori condizioni di vivibilità, sia per ripensare completamente all’area urbana garantendo più qualità ma anche più servizi.
Non a caso, a regime a Milano, in base a piani dell’Amministrazione, ci sarà per ogni casa una fermata della metropolitana ad una distanza non superiore ai cinquecento metri, così come l’intera rete del trasporto pubblico sarà sia multimodale, sia molto attenta alla mobilità sostenibile attraverso le piste ciclabili. Contestualmente, il Piano di Governo del territorio milanese mira a raddoppiare l’attuale dotazione di verde di cui è possibile fruire in Città; e questo per fare in modo che Milano, la “capitale” degli affari nel nostro Paese, sia nello stesso tempo una città con tanti viali, giardini e grandi parchi così come è di norma una metropoli agricola.