Mutuo Mediolanum Ristrutturazione a tasso misto permette alla clientela di ristrutturare casa riservando la possibilità di passaggio da tasso fisso a variabile (o viceversa).
Il Mutuo Mediolanum Ristrutturazione a tasso misto è un finanziamento immobiliare che consente alla clientela dell’istituto di credito milanese di poter procedere nelle operazioni di ristrutturazione della proprietà immobiliare ad uso abitativo, realizzando così quei lavori di miglioria attraverso un credito da restituire in un periodo di rimborso di media o di lunga durata, e compatibile con la propria situazione finanziaria.
Il Mutuo Mediolanum Ristrutturazione a tasso misto si avvale della presenza di un tasso denominato “misto”. Si tratta della possibilità di poter godere di un piano di ammortamento piuttosto flessibile, caratterizzato dalla presenza di un tasso fisso o variabile per un primo periodo pari a 3 o 5 anni; alla scadenza di tale periodo, e per ciascun periodo successivo di identica estensione, il mutuatario potrà scegliere se confermare tale tasso, o passare alla forma tecnica opposta.
Nei periodi di ammortamento a tasso fisso, questo sarà calcolato prendendo come parametro di riferimento l’IRS, maggiorato di uno spread che l’istituto di credito calcolerà principalmente sulla base della durata complessiva dell’operazione finanziaria. Nei periodi di applicazione del tasso variabile, invece, il tasso applicato al debito residuo sarà calcolato prendendo come riferimento l’Euribor, maggiorato dello spread di cui sopra.
L’importo massimo finanziabile potrà giungere fino al 100% del costo dei lavori di ristrutturazione, come da documentazione da allegare alla pratica di richiesta del mutuo ipotecario. In ogni caso, il valore del finanziamento non potrà superare l’80% del valore della prima casa, e il 75% del valore della seconda casa, con entrambe le percentuali calcolate rispetto al valore commerciale dell’immobile a lavori eseguiti.
Il piano di ammortamento avrà una durata compresa tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni. Ad ogni modo, ricordiamo per quanto ovvio che è riconosciuta al cliente la possibilità di scegliere per scadenze intermedie di 15, 20 o 25 anni, ed estinguere anticipatamente – senza il pagamento di alcuna penale, ed in qualsiasi momento – il debito residuo.