Mutuo Opzione da Banca d’Alba è un finanziamento con iniziale applicazione del tasso fisso, e successivo passaggio al variabile.
Il Mutuo Opzione è uno dei tanti mutui che compongono la gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari disponibili presso tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo d’Alba. Il Mutuo Opzione rappresenta un finanziamento a supporto di operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, sia che si tratta di una prima casa, sia che si tratti di una seconda casa.
La caratteristica che differenzia questo finanziamento immobiliare dagli altri della gamma della Banca d’Alba è la presenza di un’opzione a favore del mutuatario, che potrà scegliere – alle condizioni stabilite dal contratto – di passare dall’applicazione del tasso di interesse debitore fisso all’applicazione di un tasso di interesse indicizzato, sul debito residuo del finanziamento immobiliare.
Ne consegue che il piano di ammortamento sarà inizialmente caratterizzato dalla presenza di un tasso di interesse fisso, calcolato sommando all’IRS di periodo una maggiorazione stabilita dall’istituto di credito. Nella fase di applicazione del tasso di interesse variabile, invece, questo sarà calcolato prendendo come parametro di indicizzazione l’Euribor, maggiorato dello spread di cui sopra.
La durata del piano di ammortamento non dovrà eccedere i 30 anni; resta inteso che, come in ogni caso, il mutuatario potrà optare per scadenze inferiori, e potrà estinguere anticipatamente il debito residuo.
Il mutuo è infine obbligatoriamente assicurato mediante una polizza contro i rischi di incendio e di scoppio dell’immobile; è inoltre eventualmente abbinabile a una polizza multi garanzia sul mutuatario, con previsto intervento della compagnia di assicurazione all’avverarsi di alcune fattispecie negative, quali il decesso, l’invalidità, l’inabilità, la perdita involontaria del posto di lavoro, la malattia, l’infortunio.
Stando ai fogli informativi attualmente vigenti, vengono applicate commissioni a titolo di rimborso dell’imposta sostitutiva, per incasso rata, per istruttoria della pratica (proporzionali all’importo mutuato), e per rate di mutuo impagate per conti incapienti.