Continua il nostro viaggio alla ricerca di uno stile di vita sostenibile all’interno delle mura domestiche. Abbiamo visto che, per ridurre il proprio impatto sull’ambiente, si comincia dai piccoli gesti, ma sono le grandi scelte che determinano i cambiamenti.
Progettare la costruzione della casa, per chi ne ha la possibilità, è un’operazione strategica per pianificare al meglio il proprio sistema di approvvigionamento energetico. Non si tratta solo di comprare o autoprodurre energia, intesa come elettricità e calore, ma anche di conservare e regolare i flussi di questa energia.
Una casa perfettamente coibentata è un sistema termico a se stante che può essere regolato con minore dispendio di energie. Combinata all’utilizzo dell’energia geotermica, una casa coibentata permette che i flussi d’aria vengono regolati dal sistema elettronico che trattiene il caldo l’inverno e il fresco l’estate, garantendo temperature regolari e un costante ricambio d’aria.
La coibentazione si ottiene utilizzando materiali termicamente isolanti nelle intercapedini tra le pareti esterne ed interne. Si tratta di materiali a ridottissima conducibilità termica che non consentono scambio di temperatura tra l’esterno e l’interno.
Tra gli isolanti di origine vegetale ricordiamo il granulato di sughero, la fibra di legno, di cellulosa, di cocco, di canapa e la canna lacustre per la proprietà di bloccare l’umidità. Tra quelli di origine minerale la lana di vetro, la lana di roccia e l’argilla espansa.
A tal proposito la Direttiva Europea 2002/91/CE sul rendimento energetico conferisce agli edifici costruiti secondo le norme della bioedilizia una speciale certificazione. Questo ‘attestato’ ha il suo peso rispetto alla valutazione economica di un edificio. In poche parole il neoaquirente o neoaffittuario è a conoscenza fin da subito del reale risparmio energetico ed economico che la casa può offrire.
Un ragionamento non dissimile lo fa chi compra un’auto. Il calcolo dei consumi e dei chilometri per litro è un fattore di primaria importanza nella scelta. Con la casa, oltre che che a decidere quanto consumerà, abbiamo in più la possibilità di costruire un sistema quasi autosufficiente a livello energetico. Bisogna imparare a misurare e migliorare le performance della propria casa.
Commenti (1)