Nel periodo gennaio – marzo 2010 in Italia le transazioni immobiliari sono state complessivamente pari a 309.947. A rilevarlo è stata l’Agenzia del Territorio che al riguardo ha pubblicato sul proprio sito Internet la consueta nota trimestrale con la quale viene descritto in sintesi l’andamento delle compravendite di immobili nel primo quarto del 2010 rispetto allo stesso periodo dell’anno 2009. Ebbene, nei primi tre mesi di quest’anno c’è stata la tanto attesa inversione di tendenza visto che le compravendite immobiliari hanno fatto registrare, su base tendenziale, e quindi annua, un incremento del 3,4% rispetto al primo quarto del 2009.
In merito all’inversione di tendenza del mercato immobiliare, ed in particolare del numero delle transazioni, l’Agenzia del Territorio ha comunque messo in risalto il fatto che il confronto con il primo trimestre del 2009 coincide con uno dei trimestri peggiori degli ultimi anni; nel periodo gennaio – marzo 2009, infatti, le compravendite rispetto al primo trimestre del 2008 erano addirittura scese del 17,8% per effetto del forte deterioramento del quadro congiunturale economico e finanziario. Non a caso, facendo il confronto tra il numero delle transazioni del primo trimestre del 2010 e quelle del primo quarto del 2008, allora lo scenario si inverte visto che ancora il volume delle transazioni registra un calo del 15%.
Nel complesso, quindi, la dinamica del mercato immobiliare ha invertito la rotta ma siamo ancora sensibilmente lontani dalla tendenza che si registrava negli anni pre-crisi e comunque nel periodo in cui ancora la crisi finanziaria non aveva intaccato e deteriorato l’economia reale. A guidare l’ascesa delle transazioni nel primo quarto del 2010 è stato il mercato degli immobili residenziali con un incremento del 4,2%, mentre il mercato delle pertinenze, ovverosia, box e cantine, è addirittura balzato del 5,6%. A questo punto i dati relativi al secondo trimestre 2010 potranno dare la conferma di una sostenibilità dell’inversione di tendenza rilevata nei primi tre mesi di quest’anno.