I prezzi delle case lussuose di Londra crescono sulla scia della forte richiesta da parte degli investitori stranieri.
I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo di maggior pregio a Londra sono cresciuti, nel mese di maggio 2010, per il settimo periodo consecutivo. A dirlo è il monitoraggio periodico di Knight Frank LLP, secondo cui la debolezza temporanea della sterlina avrebbe attratto un numero crescente di investitori dall’estero, allettati dalla momentanea convenienza a concludere operazioni sul locale real estate.
Più nel dettaglio, riportiamo dal comunicato della società di consulenza immobiliare che i prezzi delle case unifamiliari e degli appartamenti con un costo superiore al milione di sterline (e quindi a circa 1,4 milioni di dollari) sarebbero cresciuti di 20 punti percentuali nel corso del quinto mese dell’anno rispetto a quanto rilevato dalla stessa Knight Frank LLP nello stesso periodo dello scorso esercizio finanziario.
Su base mensile, sostiene la società, l’incremento dei prezzi è invece stato pari a 1,4 punti percentuali. Il livello del valore medio di una proprietà immobiliare “di lusso” (come sopra definita) è comunque inferiore ancora di 6,4 punti percentuali rispetto al valore massimo riscontrato nella storia dei monitoraggi di Knight Frank LLP, risalente al mese di marzo del 2008.
Come già anticipato, secondo gli analisti della stessa società che ha effettuato l’analisi, la ragione principale di questo forte incremento riscontrato nel corso del quinto mese dell’anno è ascrivibile all’interesse che il mercato londinese sta generando da parte degli investitori stranieri, e in particolare russi, che trovano particolarmente conveniente porre termine a transazioni di settore in queste settimane.
Basti infatti considerare come, se in sterline il valore di un’abitazione è ora inferiore di 6,4 punti percentuali rispetto al picco del 2008, in termini valutari espressi in dollari statunitensi questa differenzia sia addirittura pari a 34 punti percentuali, stimolando così gli investitori stranieri a dar seguito a operazioni di impiego sul mercato immobiliare londinese, per lo meno per ciò che concerne il segmento di maggior lusso.