Lo scorso 21 maggio, a Fano, il Sindaco Stefano Aguzzi, Alberto Santorelli, Presidente consiliare, e Cesare Licini, Presidente del Consiglio Notarile di Pesaro e Urbino, hanno presentato “Chiedilo al notaio”, un’iniziativa che torna dopo gli eccellenti risultati della precedente edizione. La presentazione di “Chiedilo al notaio” è avvenuta presso la sala comunale della Concordia della città di Fano per un’iniziativa che, in accordo con quanto messo in risalto dal Consiglio Nazionale del Notariato, risulta essere duplice: da un lato, infatti, si avvicina il cittadino alla figura chiave del notaio che garantisce prevenzione giuridica e che con tale iniziativa può altresì favorire una maggiore diffusione della cultura al riguardo.
Dall’altro lato, invece, il notaio con tale servizio che torna a Fano può informare sugli acquisti immobiliari, sulle connesse e correlate scelte in materia di finanziamenti, ma anche informazioni su successioni, testamenti e donazioni. Chiedilo al Notaio, alla sua seconda edizione, è tornato ufficialmente sabato scorso, 29 maggio 2010, e prevede per ogni singolo richiedente dei colloqui informativi della durata di quindici minuti previa prenotazione. Il servizio si svolge presso la saletta adiacente al Consiglio Comunale, quindi presso l sede dell’Amministrazione del Comune di Fano, nell’ambito di un’iniziativa del Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Pesaro e Urbino.
Gli interessati non devono fare altro che telefonare alla segreteria dell’Amministrazione cittadina e chiedere la prenotazione di un incontro con il notaio lasciando il proprio nome, cognome e tema dell’incontro che, come accennato, ha una durata pari a 15 minuti, e che è completamente gratuito. Fino al 24 luglio 2010, gli incontri si terranno a Fano tutti i sabato mattina dalle ore 9 e fino alle ore 13. Ricordiamo infine che sul sito Internet del Consiglio Nazionale del Notariato sono a disposizione gratuitamente delle utili Guide per il cittadino in materia di casa, immobili e contratti di compravendita realizzati con la collaborazione delle Associazioni dei Consumatori.