Negli Stati Uniti i tassi medi applicati sui mutui a 30 anni sono calati ai minimi storici record.
I tassi di interesse applicati negli Stati Uniti per i mutui a trent’anni hanno toccato il livello minimo storico durante l’ultima settimana di monitoraggio da parte di Freddie Mac, secondo cui la riduzione dei costi e degli oneri sui finanziamenti immobiliari potrebbe almeno in parte controbilanciare gli effetti negativi, sul mercato real estate locale, generati dall’elevato tasso di disoccupazione del Paese nordamericano.
Il tasso medio a 30 anni è così calato a 4,57 punti percentuali durante la settimana terminata l’8 luglio 2010 (l’ultima per la quale sono disponibili dei dati definitivi già revisionati), per il livello più basso dal 1971, anno in cui Freddie Mac ha avviato gli odierni monitoraggi sull’andamento dei tassi. Nella settimana precedente, il tasso medio applicato è stato pari a 4,58 punti percentuali, con una flessione, pertanto, dello 0,01%.
In aumento, invece, i tassi medi applicati alle scadenze di portata inferiore. In particolare, i finanziamenti immobiliari a 15 anni negli Stati Uniti vengono ora erogati ad un tasso medio di 4,07 punti percentuali, contro un tasso medio di 4,04 punti percentuali rilevato nel corso della settimana di confronto precedente dalla stessa società di McLean.
Il livello dei tassi di interesse è calato in maniera continuativa durante gli ultimi tre mesi, ma questo non è stato sufficiente per favorire una ripresa delle compravendite del settore, che sono invece calate in maniera significativa in concomitanza con l’esaurimento del termine utile per poter usufruire del beneficio fiscale di 8 mila dollari che l’amministrazione Obama aveva riservato a tutti gli acquirenti di una prima casa.
Rallenta la ripresa del mercato immobiliare locale anche l’alto livello dei pignoramenti, che dovrebbero raggiungere almeno quota 1,9 milioni di unità nel 2010, contri le 2 milioni di unità del 2009. Le vendite di nuove case intanto diminuiscono di 33 punti percentuali per un volume annualizzato di 300 mila unità, il più basso livello riscontrato dal Dipartimento del Commercio.