La casa prima in affitto, rigorosamente agevolato, e poi dopo massimi quattro anni può diventare di proprietà. E’ questo, grazie al progetto “Una casa alle giovani coppie”, l’obiettivo ambizioso che si è posto l’Amministrazione regionale dell’Emilia-Romagna per sostenere la domanda abitativa delle giovani coppie.
Il progetto, approvato dalla Giunta regionale su proposta di Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alla Programmazione ed allo Sviluppo Territoriale dell’Emilia-Romagna, ora dovrà passare, prima di diventare pienamente ed efficacemente operativo, al vaglio ed all’esame da parte dell’Assemblea legislativa.
In particolare, il progetto prevede per le giovani coppie la possibilità di avere una casa in affitto con un canone di locazione inferiore ai valori di mercato, e comunque non oltre i 400 euro mensili. Dopodiché, entro un termine massimo di quattro anni, la casa può diventare finalmente di proprietà.
Per tale passaggio, dalla locazione alla proprietà, la Regione Emilia-Romagna, attraverso il sito di Intercenter, si avvarrà di una procedura selettiva on line denominata ‘Click-day Giovani coppie’ che tiene conto dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze. La Regione Emilia-Romagna, per sostenere il progetto “Una casa alle giovani coppie”, ha messo sul piatto oltre 13 milioni di euro. Grande aiuto, dunque, per le giovani coppie che spesso, sia a causa della crisi, sia in scia ai prezzi degli affitti e delle case spesso fuori dalla portata di chi ha un lavoro precario, sono costretti a continuare a vivere in casa con i genitori.
In particolare sono ammessi al Bando quelle giovani coppie che, aventi entrambi un’età inferiore ai 35 anni, hanno a livello di nucleo familiare, costituito o da costituire, un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) inferiore ai 40 mila euro. Per essere ammessi al beneficio, inoltre, occorre che almeno uno dei componenti della giovane coppia abbia la residenza anagrafica nel territorio dell’Emilia-Romagna o che comunque svolga nella Regione un’attività lavorativa dimostrabile.