In Italia dal 2001 ad oggi c’è stata una crescita progressiva dei single, al punto che, in base ad un ultimissimo rapporto dell’Eurispes, si è passati da 5,5 milioni ai 7,5 milioni attesi per l’anno 2010. A mettere in risalto questo dato è l’Associazione Codici nel sottolineare, di conseguenza, come siano in aumento in Italia i single alla ricerca di una casa in affitto? Ma quanto costa nel nostro Paese l’affitto di un mini appartamento?
Ebbene, l’Associazione in merito constata come per i single la vita sia sempre più dura, specie nelle grandi città italiane dove oramai i prezzi dei canoni di locazione sono a dir poco stellari. E così Codici ha effettuato al riguardo un’indagine sul campo andando a rilevare, per le città di Milano, Roma, Torino e Napoli i prezzi degli affitti proposti sia dai privati, sia dalle agenzie.
A Milano, considerando un appartamento avente una superficie dai 45 ai 60 metri quadrati, ovverosia un monolocale, occorre mettere in tasca almeno 500 euro al mese, ma nelle zone centrali si va da un minimo di 750 euro ad un massimo che sfiora il livello di 850 euro al mese. Ne consegue che un single che vuole andare a vivere in affitto, magari con un lavoretto precario, non può accedere a Milano ad una casa in affitto, ma la vita è dura e difficile anche per chi prende 1.300 euro netti al mese visto che tra affitto, la spesa alimentare mensile, le utenze e le spese di condominio si rischia quasi di non farcela.
A Torino, invece, Codici ha rilevato prezzi più bassi; in zona Mirafiori, infatti, si può affittare un mini appartamento a prezzi che oscillano dai 315 euro al mese ai 500 euro, mentre al Centro di norma non si va oltre i 600 euro mensili. A Roma invece gli affitti sono quasi inaccessibili per i single visto che si pagano dai 700 euro mensili fino ad arrivare ad oltre 1.000 euro in quartieri come i Parioli. A Napoli Codici ha rilevato ampie differenze di prezzo tra un quartiere e l’altro; dai 350 euro al mese in zona Soccavo si arriva infatti ai 1.000 euro mensili del Vomero.