Vendere casa aggiornando la perizia di valutazione

di Redazione Commenta

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Un soggetto che vuole vendere una casa, e magari rifiuta il prezzo offerto da un acquirente, un domani potrebbe rimpiangere il non averlo accettato. Questo è quanto, tra l’altro, sostiene il fondatore di Idealista.com, Jesús Encinar, nel dare consigli sulle compravendite sia a chi una casa la mette sul mercato, sia a chi intende acquistarla.

Rifiutare a priori un prezzo di vendita per una casa, infatti, secondo Jesús Encinar, può essere sbagliato, ragion per cui è sempre bene pensarci su magari allungando i tempi di trattativa prima di prendere la decisione di interromperla. In un mercato immobiliare mutevole come quello attuale, che risente dell’onda lunga della crisi finanziaria ed economica, inoltre, occorre fare attenzione alla perizia di valutazione.

Rivolgendosi al venditore, infatti, Jesús Encinar raccomanda di aggiornare la perizia di valutazione visto che se questa ha ha più di un anno si può tranquillamente affermare che non è più valida in quanto non allineata ad un mercato che rispetto a dodici mesi fa, in media, ha fatto registrare anche nel nostro Paese dei ridimensionamenti per quel che riguarda le valutazioni immobiliari. Il fondatore di Idealista.com, rivolgendosi ai compratori, invita sempre prima a farsi bene i conti quando si deve cercare casa; innanzitutto occorre sempre prima andare a bussare alle porte delle banche per capire se ci sia la possibilità di stipulare un mutuo e per quale importo anche in funzione del proprio reddito.

Al riguardo ricordiamo che oramai i mutui che finanziano il 100% del valore dell’immobile sono spariti, ragion per cui almeno il 20% del controvalore della casa che andremo ad acquistare deve essere disponibile sotto forma di liquidità. Questo fermo restando che la banca può anche concedere il 100% dell’importo, ma solo a fronte di garanzie aggiuntive quali, tra l’altro, la messa in pegno di polizze vita, Bot, Btp e così via.

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