Cinque Terre, Costa Smeralda, Riviera Romagnola, Versilia, Lago di Garda, ma anche Valtellina, Courmayeur, Portofino e golfo del Tigullio, Lago di Como e Lago Maggiore. Sono queste le località italiane più gettonate per l’acquisto nel nostro Paese delle seconde case; questo dato emerge da un’indagine che, attraverso Osmi-Borsa Immobiliare, la Camera di Commercio di Milano ha effettuato nello scorso mese di luglio insieme al Collegio Agenti d’Affari in mediazione della Provincia di Milano ed alla F.I.M.A.A. Milano in base ad un campione di circa 50 mediatori immobiliari.
E verso le partenze di agosto le Regioni più gettonate per le vacanze nella seconda casa sono la Lombardia, la Toscana, la Liguria e la Sardegna a fronte di un mercato che nell’anno corrente, per quel che riguarda gli acquisti, rallenta sensibilmente con una contrazione del 30%.
I proprietari delle seconde case, con una frequenza maggiore rispetto al passato, al fine di risparmiare, le utilizzano al fine di trascorrervi le vacanze evitando le spese relative ai pernottamenti durante le ferie in albergo o presso altre strutture ricettive. A “muovere” il mercato delle seconde case sono in prevalenza le famiglie con bambini sia quando la seconda casa la si vuole affittare, sia quando si punta sull’acquisto; in particolare, attualmente una vendita di seconde case su cinque è proprio per le famiglie con bambini, ma la percentuale è scesa rispetto allo scorso anno quando la percentuale era di ben uno su tre, mentre le famiglie con bambini affittano la casa vacanze in ragione di un contratto di affitto ogni quattro.
A fronte di un appartamento che, con una superficie media di 55 metri quadrati, costa oltre 200 mila euro, i milanesi che se lo possono permettere lo acquistano in Liguria in un caso su tre con finalità di investimento ma anche per trascorrervi le vacanze rispetto magari al passato quanto le disponibilità economiche erano superiori e ci si poteva permettere un lungo soggiorno all’estero per godersi le ferie estive.