Il mutuo Opzione Due consente al mutuatario di scegliere, ogni due anni, se confermare il tasso fisso o passare al variabile.
Il mutuo Opzione Due di BNL (Gruppo BNP Paribas) è un finanziamento immobiliare che permette a di potersi avvantaggiare di una partenza “graduale” caratterizzata dall’applicazione – per il primo biennio del piano di ammortamento – dell’applicazione di un tasso fisso a condizioni che l’istituto definisce come particolarmente vantaggiose.
Inoltre, il mutuo Opzione Due permette al cliente di poter scegliere, a distanza di ogni due anni, se proseguire con l’applicazione del tasso fisso, o passare a quello variabile, sulla base delle proprie propensioni al rischio, e delle previsioni sull’andamento dei tassi.
Il mutuo in questione – che finanzia fino all’80% del valore dell’immobile – può essere richiesto per supportare operazioni di acquisto, costruzione, completamento o ristrutturazione della prima o della seconda casa, e anche per qualsiasi esigenza non immobiliare che sia collegabile con un programma di ammortamento a media lunga scadenza.
Le durate del piano di rimborso possono infatti oscillare dai 10 ai 30 anni, con scadenze intermedie quinquennali selezionabili dal cliente.
Ma come funziona la possibilità di “switchare” da fisso a variabile ogni due anni? Partiamo dai primi due anni: in questo caso l’importo delle rate viene determinato sulla base del tasso fisso applicato e stabilito nel momento della conclusione del contratto. Ogni due anni, poi, il cliente sceglierà se mantenere l’attuale tasso fisso o passare al tasso (di mercato) variabile. La scelta potrà essere effettuata, con le cadenze di cui sopra, con una dichiarazione da presentare almeno 60 giorni prima della scadenza. In caso di silenzio, il cliente subirà l’applicazione del tasso precedentemente applicato.
BNL comunica che per la richiesta del mutuo in questione sono previste spese di istruttoria variabili a seconda dell’importo finanziato – ma comprese in ogni caso tra 200 euro e 1.500 euro – e spese di perizia calcolate in percentuale sul mutuo, comprese tra 220 euro e 800 euro.
Il mutuo Opzione Due è facoltativamente assicurabile.