Previsioni pessimiste circa l'andamento dei prezzi delle case nel Regno Unito.
Jones Lang LaSalle Inc. sostiene che nel corso del prossimo anno i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo del Regno Unito subiranno un calo pari a un punto percentuale, come principale conseguenza del taglio alla spesa pubblica intrapreso dal governo.
Ad ogni modo, differente sarà l’andamento del mercato immobiliare londinese: nella capitale i prezzi delle case continueranno a crescere – di due punti percentuali per il 2011 – a causa degli investimenti provenienti dall’estero, e sostenuti dal costante appeal esercitato dalla metropoli britannica.
Altrove la situazione sarà meno positiva, e penalizzata dagli effetti che la riduzione degli investimenti governativi potrebbe produrre sul mercato del lavoro (con alcune stime che parlano addirittura di un pericolo di diminuzione di 500 mila posti entro il 2015).
I primi segnali di questi timori si sono d’altronde già paventati di fronte agli occhi degli analisti: nel corso del terzo trimestre del 2010 i prezzi delle proprietà immobiliari hanno subito un calo dell’1,5% rispetto al trimestre precedente, con prospettive tutt’altro che confortanti per il quarto periodo dell’anno.
Tra le aree che subiranno la maggiore depressione dei prezzi vi è sicuramente l’Irlanda del Nord e la Scozia. Molto positive, invece, le prospettive di recupero dei valori commerciali delle case londinesi nel triennio 2012 – 2014 (+ 8%).
