Sul territorio della Regione Sardegna l’Amministrazione regionale sta portando avanti un’attività di informazione sul tema dell’housing sociale e sulle iniziative inerenti la finanza etica con la finalità di realizzazione, nell’ambito dell’edilizia residenziale, di alloggi sociali, e con l’obiettivo di raccogliere anche le manifestazioni di interesse tanto da parte degli enti pubblici quanto da parte dei privati.
In tale contesto si inserisce un incontro che lunedì scorso, 22 novembre 2010, c’è stato ad Olbia proprio sul tema degli alloggi sociali, presso la sala convegni del palazzo della Provincia, al numero 41 di via Nanni, in presenza di Fedele Sanciu, presidente della Provincia, e di Sebastiano Sannitu, Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Sardegna, che hanno introdotto il workshop avente come tema proprio quello dei progetti pilota per l’housing sociale. A presentare le relazioni nel corso del convegno sono stati il direttore del Servizio Edilizia residenziale dell’Assessorato dei Lavori pubblici, Patrizia Becca, e Riccardo De Lisa dell’Università di Cagliari.
Sul tema l’Amministrazione regionale ha posto tra l’altro l’accento sul fatto che sotto il profilo sia economico, sia finanziario, il sistema dell’housing sociale debba essere un progetto sostenibile; il tutto a fronte di nuovi quartieri che devono nascere con un’elevata qualità a livello sia ambientale, sia di qualità edilizia, oppure si devono andare a mettere a punto interventi di recupero sia edilizio, sia urbanistico di patrimoni immobiliari e/o aree urbane dismesse.
Anche per questo la Regione Sardegna punta a far aumentare sul territorio in termini numerici gli alloggi sociali disponibili a fronte però di minori stanziamenti ed investimenti rispetto alle procedure ordinarie; il tutto, senza dimenticare fattori chiave come il risparmio energetico, a fronte della garanzia di partecipazione, nella pianificazione, sia della popolazione sia degli attori locali. Non a caso il programma di social housing la Regione lo vuole implementare andando a costituire un fondo immobiliare a partecipazione pubblica e privata.