Il mutuo a tasso misto erogato dalla Banca Popolare di Sondrio prevede un piano di ammortamento con un tasso fisso prima, e un tasso variabile poi.
All’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari la Banca Popolare di Sondrio ha da tempo messo a disposizione della propria clientela il mutuo a tasso misto, una particolare forma tecnica che consente, a chi desidera ottenere una somma da rimborsare nel medio – lungo periodo, di ottenere un credito assoggettato all’applicazione di un tasso fisso trasformabile in un tasso variabile.
Il mutuo a tasso misto può essere proficuamente utilizzato dalla clientela della Banca Popolare di Sondrio per finanziare operazioni di acquisto, ristrutturazione e costruzione della prima o della seconda casa. Inoltre, come la maggioranza degli altri prodotti finanziari erogati dallo stesso istituto di credito, il mutuo a tasso misto può essere utilizzato per creare nuova liquidità, o ancora per ristrutturare i propri debiti, trasformando il peso dei debiti a breve termine in debiti a medio – lungo termine.
Come preannunciato, la forma tecnica di questo mutuo prevede l’applicazione di un tasso fisso per un primo periodo di ammortamento. Durante questo periodo il mutuatario avrà la certezza di pagare un importo costante delle rate. Nel corso del secondo periodo – caratterizzato dall’applicazione di un tasso di interesse variabile, l’importo delle rate sarà destinato a mutare a seconda dell’andamento del parametro di riferimento sottostante.
La durata di questa tipologia di mutuo deve di norma essere compresa tra i 5 e i 25 anni.
Come per le altre forme di finanziamento immobiliare, anche in questo caso la Banca Popolare di Sondrio permette di abbinare al mutuo una polizza assicurativa. Tra le varie forme di tutela, vi è sicuramente la possibilità di sottoscrivere una polizza incendio sul fabbricato e sul suo contenuto e, soprattutto, la polizza assicurativa sulla vita del mutuatario. Con questo secondo contratto, la compagnia assicurativa prescelta interverrà nel rapporto tra il titolare e la banca in caso di avvenimento di un sinistro contrattualmente previsto, pagando l’importo delle rate per un periodo di tempo determinato, o estinguendo l’intero debito residuo nelle fattispecie più gravi (decesso).