Un nuovo sondaggio pubblicato dalla Building Society Association riporta la notizia secondo cui più dell’80% dei giovani inglesi di età compresa tra i 18 e i 24 anni spera e crede di poter acquistare una casa entro il compimento dei 30 anni. Il tutto, nonostante un’evidente difficoltà del mercato immobiliare, e nonostante la concessione sempre più timida di mutui da parte degli istituti di credito, con loan to value non sempre tendenti a soddisfare le esigenze dei potenziali mutuatari.
Complessivamente, il 94% dei giovani ritiene di poter acquistare la casa entro il compimento dei 35 anni. Il 75% è ancora più ottimista, affermando di potersi permettere l’acquisto della prima abitazione prima dei 29 anni. Il sondaggio, pubblicato con periodicità trimestrale dalla BSA, è stato condotto su un campione di circa 2 mila giovani, e mostra un lieve incremento di fiducia da parte dei giovani potenziali acquirenti di una prima casa.
Altri dati statistici sono inoltre relativi alle persone particolarmente in difficoltà nell’acquisto di una casa a causa dell’elevato deposito iniziale: la percentuale è salita al 69% nel mese di settembre, contro il 62% del mese di giugno, e per la più alta proporzione dal mese di giugno 2008. Di contro, circa il 16% degli intervistati ha affermato che in futuro i prezzi delle case subiranno dei cali evidenti, contro il 51% del settembre 2008 e il 27% di settembre dello scorso anno.
Il 39% ritiene invece che i prezzi torneranno a crescere entro i prossimi 12 mesi, mentre la maggior parte si dice fermamente convinta che i prezzi delle case non subiranno grandi variazioni nel corso del prossimo anno. Complessivamente, la fiducia degli acquirenti potenziali di una prima casa sembra essere in lieve incremento rispetto allo scorso trimestre, denotando così un timido segnale di ripresa nei comportamenti ottimisti da parte dei consumatori statunitensi, nell’auspicio che questa ondata lunga di difficoltà, almeno nella loro versione più nera, possa essere finalmente agli sgoccioli.