Mutuo Zaffiro di Banca Sella

 Si chiama “Mutuo Zaffiro“, ed è un finanziamento immobiliare proposto alla clientela da Banca Sella che offre da un lato il vantaggio di poter pagare sulla rata, con la formula del variabile, tassi sempre in linea con i valori correnti di mercato, ma dall’altro offre la possibilità di poter pagare per un ben determinato periodo iniziale un tasso fisso vantaggioso. In questo modo una famiglia che stipula il “Mutuo Zaffiro” può conoscere l’importo delle rate da pagare nella prima fase del piano di ammortamento potendo così gestire al meglio il proprio budget magari per affrontare altre spese per la casa come gli arredi, gli allacciamenti, l’installazione della caldaia e/o di un impianto di produzione di energia pulita da fonte solare con la tecnologia del termico o del fotovoltaico. Ma quali sono complessivamente i vantaggi del Mutuo Zaffiro?

Regno Unito, frena la crescita dei prezzi all’offerta

Rightmove Plc sostiene che durante il mese di marzo i prezzi all’offerta nel mercato immobiliare britannico sarebbero cresciuti con un ritmo molto basso, vicino alla stabilità assoluta. Stando alla società, infatti, il prezzo medio di una proprietà immobiliare ad uso abitativo sarebbe incrementato dello 0,1% rispetto al mese di febbraio, per un valore assoluto pari a 229.614 sterline (circa 346 mila dollari, al cambio attuale).

Come detto, Rightmove Plc sostiene che tale incremento sia lo sviluppo più ridotto da quando ha avviato la rilevazione di tale dato, nel lontano 2002. Nella sola area di Londra, i valori immobiliari abitativi sono invece calati del 2,5%, segnalando come la ripresa delle attività nel mercato immobiliare britannico sia ben lungi dall’essere introdotta sua una strada di crescita stabile e continua.

Rightmove Plc ricorda inoltre come il lieve incremento riscontrato durante il mese di marzo 2010 vada raffrontato con la crescita media che i valori immobiliari abitativi britannici hanno riscontrato dal 2002 al 2009: negli anni ora ricordati, infatti, la crescita dei prezzi delle case in Inghilterra e in Regno Unito sarebbe stata pari a una media di 1,3 punti percentuali, con alcune evidenti accelerazioni anche nel passato più recente; nel mese di febbraio, infatti, i prezzi all’offerta crebbero di ben 3,2 punti percentuali, per un ritmo record dal mese di aprile del 2007.

Mutuo Chiaro e Tondo da BP Spoleto

Il Mutuo Chiaro e Tondo, disponibile in ogni filiale della Banca Popolare di Spoleto, è un finanziamento immobiliare contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse variabile, e della rata fissa: a subire delle variazioni al mutare del tasso applicato al debito residuo sarà infatti la durata complessiva del piano di ammortamento, che subirà un incremento o un decremento sulla base della crescita o della diminuzione del parametro di riferimento.

Questo finanziamento sarà pertanto in grado di conferire al mutuatario il vantaggio di poter beneficiarie di eventuali riduzioni dei tassi di interesse di riferimento, senza però rinunciare alla possibilità di migliorare la propria pianificazione finanziaria attraverso la certezza di un importo fisso della rata, che di norma non subirà variazioni in seguito ai mutamenti del parametro di riferimento del tasso.

Tale mutuo può essere utilizzato per supportare efficacemente delle operazioni di costruzioni, di acquisto e di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione, potendo altresì essere sfruttato per dar seguito a operazioni di sostituzione di un mutuo già in corso di ammortamento presso un altro istituto di credito, cogliendo l’occasione per rinegoziare alcune condizioni economiche contrattuali.

Piano Famiglie: sospensione rata mutuo con Fideuram

 Anche Banca Fideuram nelle scorse settimane ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, alla moratoria sui mutui alle famiglie in difficoltà, con la possibilità, quindi, di poter ottenere la sospensione del pagamento delle rate del finanziamento immobiliare per ristrutturazione, acquisto o costruzione di prime case. I mutuatari, soddisfatti i requisiti di accesso, possono compilare e consegnare l’apposito modulo di domanda a Banca Fideuram entro e non oltre la data del 31 gennaio del 2011. All’atto della presentazione della domanda, e dell’acquisizione della documentazione completa per l’accesso alla misura agevolativa, Banca Fideuram, in caso di domanda respinta, invierà apposita comunicazione scritta al cliente con le motivazioni del diniego entro quindici giorni lavorativi.

Regno Unito, calano i mutui delle principali banche

Le concessioni di finanziamenti immobiliari da parte delle sei banche più grandi del Regno Unito sono calate a un livello minimo degli ultimi nove mesi a febbraio 2010: il numero di mutui ipotecari destinati all’acquisto di una casa sono infatti diminuiti a 48 mila unità rispetto ai 49 mila del mese di gennaio, stando a quanto affermato da un panel preliminare rilasciato negli scorsi giorni dalla Bank of England.

Secondo gli elementi diffusi dall’istituzione monetaria d’oltremanica, pertanto, la ripresa del mercato immobiliare nel segmento residenziale si starebbe rendendo sempre più complessa, prolungando i tempi di recupero rispetto ai livelli ante-crisi, e questo nonostante un livello dei tassi di interesse di riferimento ancora piuttosto conveniente se confrontato al recente periodo storico.

Nonostante sia diminuito il numero dei finanziamenti immobiliari concessi, è tuttavia incrementato il valore complessivo dei mutui deliberati: nel mese di febbraio sono infatti stati approvati finanziamenti per circa 5,6 miliardi di sterline, contro 5,1 miliardi di sterline disposti nel mese precedente.

Mutuo Tasso Variabile e tetto prefissato da BP Spoleto

Il Mutuo a tasso variabile e tetto prefissato, disponibile in ogni filiale della Banca Popolare di Spoleto, è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente al mutuatario di poter entrare in possesso di una somma da utilizzare per realizzare un’operazione di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, prima o seconda casa, restituendo l’importo erogato in un arco temporale di lunga entità.

La caratteristica economica fondamentale di questo finanziamento è la presenza di un tasso di interesse variabile per l’intera durata dell’operazione, calcolato prendendo come base di riferimento l’Euribor a 6 mesi, maggiorato di uno spread fisso che viene calcolato in proporzione alla durata complessiva della transazione di natura finanziaria, e stabilito dall’istituto di credito erogante il finanziamento.

Tuttavia, contrariamente a quanto accade con i tradizionali mutui a tasso variabile, questo finanziamento prevede la possibilità di stabilire un tetto massimo di applicazione dello stesso tasso: in altri termini, in caso di eccessivi apprezzamenti del parametro di riferimento, il tasso di interesse non salirà oltre una soglia stabilita contrattualmente, mettendo così al riparo il finanziato da indesiderate crescite dell’importo delle rate.

Acquisto prima casa: contributi alle famiglie in Emilia-Romagna

 A partire da lunedì prossimo, 29 marzo 2010, sul Portale Intercent.it, sarà pubblicato l’elenco degli alloggi disponibili a favore delle giovani coppie e delle famiglie nell’ambito di un Bando che la Regione Emilia-Romagna ha emanato nel mesi scorsi per concedere contributi per l’acquisto della prima casa. Trattasi, nello specifico, del Bando “Giovani coppie ed altri nuclei famigliari“, per il quale si è chiusa la prima fase che prevede ora l’assegnazione di ben 1.600 alloggi a fronte di un contributo regionale per l’acquisto della prima casa pari all’incirca a ben 15 mila euro. I beneficiari devono ora scegliere l’alloggio e stipulare il pre-contratto, mentre dal 16 giugno 2010 si apriranno i canali online per inoltrare la domanda di accesso al contributo.

Cina, i prezzi delle case non scenderanno

Henry Cheng, managing director del New World Development, uno dei principali operatori nel settore immobiliare di Hong Kong, ha recentemente concesso un’intervista alla stampa nella quale ha effettuato una serie di interessanti considerazioni sul presumibile futuro andamento dei valori delle proprietà immobiliari ad uso residenziale in Cina.

Secondo il manager, i prezzi delle proprietà immobiliari abitative cinesi non caleranno in maniera significativa durante l’anno in corso, perché il governo non sarà capace di fronteggiare la formazione di una bolla nel mercato real estate locale, rischiando di danneggiare uno dei mercati più importanti per l’economia locale.

Durante il mese di febbraio 2010, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo in Cina sono cresciuti del 10,7% rispetto al mese precedente, per l’incremento più rapido negli ultimi 20 mesi, e nonostante l’incremento dei tassi di interesse applicati dalle banche cinesi. La conseguenza è che il mercato immobiliare sta alimentando la crescita economica da un lato, inasprendo il tasso d’inflazione dall’altro.

Mutuo Flessibile da Banca Popolare di Spoleto

Il Mutuo Flessibile, disponibile in qualsiasi filiale della Banca Popolare di Spoleto, è un finanziamento immobiliare ipotecario che prevede una particolare ipotesi di flessibilità nella scelta delle forme tecniche dei tassi, e nella costruzione di un piano di ammortamento del debito residuo, dando particolare importanza alla valorizzazione di alcune facoltà in capo al titolare di questo finanziamento.

Il finanziamento in oggetto si avvale infatti della presenza di un tasso di interesse fisso per i primi due anni del piano di rimborso: in questo biennio, pertanto, il mutuatario potrà conoscere con esattezza l’importo delle rate che andranno a costituire le proprie uscite finanziarie. Al termine dei primi due anni di restituzione a tasso fisso, il mutuatario potrà quindi scegliere se proseguire con l’applicazione di un tasso di interesse costante, oppure passare all’applicazione di un tasso di interesse indicizzato, a seconda delle proprie preferenze e della convenienza economica al momento della decisione.

Il tasso di interesse fisso applicato al capitale mutuato nei primi due anni ed eventualmente nel periodo successivo sarà calcolato sulla base dell’IRS a 2 anni di periodo, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito sulla base della complessiva durata del mutuo. Nelle fasi di restituzione a tasso variabile, invece, il tasso sarà calcolato sulla base dell’Euribor a 6 mesi, maggiorato di uno spread conteggiato come sopra.

Incentivi immobili ad alta efficienza energetica

 Il Decreto attuativo relativo agli incentivi 2010 varati nei giorni scorsi dal Governo è stato firmato dal Ministro Claudio Scajola. A darne notizia è il Ministero dello Sviluppo Economico, sottolineando come trattasi complessivamente di 300 milioni di euro destinati a misure urgenti a sostegno della domanda di alcuni settori dell’economia che sono in crisi. Una porzione di questi incentivi, pari a 60 milioni di euro, è destinata agli immobili ad alta efficienza energetica. In particolare, questa misura prevede due fasce di fruizione del bonus statale a seconda del fabbisogno energetico migliorato e quindi, della relativa fascia. Nel dettaglio, per immobili di classe B, ovverosia con fabbisogno energetico migliorato del 30%, l’incentivo è pari ad 83 euro per metro quadro di superficie utile con un massimale di bonus fruibile per singolo immobile pari a 5000 euro.

Regno Unito, Miller pessimista sul recupero immobiliare

Come da ogni attore protagonista che si rispetti, ogni dichiarazione del Miller Group Ltd. sul futuro dell’andamento del mercato immobiliare britannico è solitamente ascoltata con grande attenzione dalla stampa locale e, ancor maggiormente, dalla restante ampia gamma di operatori che intervengono sull’industria delle costruzioni dell’intero Regno Unito, duramente colpita dalla crisi economica in atto.

Il perché il Gruppo Miller rappresenti una voce autorevole nel settore è presto detto. La compagnia ha costruito 2.068 proprietà immobiliari ad uso abitativo durante il 2009, un volume leggermente superiore a quanto riscontrato nel 2009, e leggermente inferiore – così almeno si augura il vertice societario – di quanto la compagine sarà in grado di fare nel corso dell’esercizio finanziario in corso. Nel corso dell’ultimo anno, i ricavi da vendita di Miller sono diminuite di circa un quarto a 783 milioni di sterline, con perdita di bilancio pari a 34,1 milioni di sterline rispetto ai precedenti 149,5 milioni di sterline precedenti.

Mutuo BP Bari a tasso variabile

Il Mutuo a tasso variabile della Banca Popolare di Bari è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente al cliente di poter far fronte, con un supporto dell’intervento bancario sul medio e sul lungo periodo, alle operazioni di acquisto, di costruzione e di ristrutturazione di un immobile, potendo utilizzare tale forma di finanziamento anche per sostituire un mutuo precedentemente erogato da un altro istituto di credito.

L’importo finanziabile attraverso questo finanziamento immobiliare ipotecario può ordinariamente giungere fino a un massimo dell’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria. È tuttavia possibile, a condizioni stabilite dall’istituto di credito erogante, richiedere un finanziamento immobiliare che copra anche fino al 100% del valore commerciale dell’immobile oggetto di compravendita.

La caratteristica principale economica di questo finanziamento, come desumibile dal nome stesso del prodotto, è la presenza di un tasso di interesse variabile per l’intera durata del programma di ammortamento. Di conseguenza, il mutuatario potrà contare sulla presenza di rate di importo variabile a seconda dell’andamento dei mercati finanziari e, più nel dettaglio, del parametro di riferimento.

Mutuo fotovoltaico Banca Popolare di Lodi

 Anche la Banca Popolare di Lodi, nell’ambito delle iniziative di accesso al credito, e con la finalità del risparmio e dell’efficienza energetica, propone un mutuo per chi la casa ce l’ha già e vuole installare sul tetto un impianto di produzione di energia fotovoltaico. Il prodotto, denominato “Finanziamento Fotovoltaico“, viene proposto dalla Banca Popolare di Lodi sia alle aziende, sia alle famiglie potendo ottenere credito fino a copertura del 100% del capitale necessario per progettare, installare e mettere in esercizio l’impianto di produzione di energia pulita. Ai privati, tra l’altro, con il “Finanziamento Fotovoltaico” i contraenti possono ottenere credito anche per finanziare l’IVA ed il relativo contratto di manutenzione al fine di poter avere a casa un impianto che rispetta e tutela l’ambiente, permette di tagliare la bolletta energetica, fa aumentare di valore l’immobile, e permette di guadagnare grazie agli incentivi in “Conto Energia” per 20 anni potendo così rientrare dall’investimento in un arco di tempo che, specie nelle Regioni del Sud, non si spinge mai oltre i dieci anni.

Stati Uniti, indice MBA in calo dell’1,9%

Le richieste di finanziamenti immobiliari negli Stati Uniti sono calate fortemente nel corso dell’ultima settimana, guidate da una significativa contrazione nelle richieste di mutui per acquisto di una proprietà ad uso abitativo: secondo gli analisti, questo dovrebbe essere un chiaro segnale dell’esaurimento dei benefici positivi dei vantaggi fiscali previsti dall’amministrazione governativa in carica.

L’indice della Mortgage Bankers Association è di fatto calato di 1,9 punti percentuali durante la settimana terminata il 12 marzo 2010; l’indice che misura le richieste di finanziamenti immobiliari finalizzati all’acquisto di una proprietà immobiliare sono tuttavia diminuiti con una progressione più incisiva, pari a 2,3 punti percentuale, mentre le richieste di rifinanziamento di finanziamenti immobiliari precedentemente erogati da diversi istituti di credito hanno subito una contrazione più lieve, pari a 1,7 punti percentuali.

Il dato ha sorpreso gran parte degli analisti, che non attendevano una flessione così forte, specie se si tiene in considerazione che il livello dei tassi di interesse applicati per tali indebitamenti è comunque particolarmente ancora basso, rendendo l’onerosità delle operazioni ancora conveniente. Il tasso sui finanziamenti immobiliari a 30 anni è infatti sceso al 4,91%, tornando nuovamente al di sotto della soglia psicologica del 5% toccata nella settimana precedente, ma rimanendo ancora molto lontano dal minimo del 4,61% toccato a marzo del 2009, che rappresenta altresì un record che non dovrebbe essere nuovamente raggiunto in ambito nordamericano.