Stati Uniti, frenano i pignoramenti immobiliari

La società di consulenza immobiliare Realty Trac ha dichiarato in un proprio recentissimo studio periodico che i pignoramenti di case negli Stati Uniti sono cresciuti ad un ritmo mai così lento negli ultimi quattro anni durante il mese di febbraio 2010: stando alla compagnia, infatti, sarebbero stati emessi degli avvisi su un totale di 308.524 proprietà immobiliari, interessando così un finanziamento ipotecario su 418.

Stando alle considerazioni della società californiana, inoltre, i pignoramenti sarebbero cresciuti di soli 6 punti percentuali rispetto all’ammontare di espropri riscontrati nello stesso periodo dello scorso anno, con l’incremento più basso di sempre per la stessa Realty Trac, che ha iniziato a monitorare l’andamento dei pignoramenti fin dal mese di gennaio del 2006, quando pochi erano in grado di prevedere la drammatica esplosione di tale fenomeno.

Il dato si rivela tuttavia piuttosto difficile da guardare con ottimismo in alcune aree rilevanti. Prendiamo per esempio il New Jersey, dove i pignoramenti sono cresciuti del 14% rispetto all’anno precedente; nel Connecticut lo sviluppo è invece stato più contenuto, e pari a 3,3 punti percentuali. Forte calo invece a New York, dove i pignoramenti si sono contratti del 20% per un totale in termini assoluti di poco superiore alle 3.200 unità.

Mutuo Mio Fixed da Banca Carim

Il Mutuo Mio Fixed, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Rimini (Banca Carim), è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che si rivolge a tutta quella clientela che considera determinante, nella scelta del proprio mutuo, poter conoscere con certezza l’importo delle rate che andranno a costituire il piano di ammortamento del finanziamento erogato, potendo così programmare con sicurezza le uscite finanziarie derivanti da questo rapporto bancario.

Come intuibile dallo stesso nome, il Mutuo Mio Fixed è un finanziamento immobiliare a tasso fisso e costante per l’intera durata dell’operazione, con la conseguenza di generare una perfetta stabilità nell’importo delle rate, liberando così il mutuatario dalla preoccupazione di seguire le evoluzioni dei parametri di riferimento che invece influenzano l’onerosità delle operazioni di finanziamento a tasso variabile.

Il mutuo in questione può essere erogato per durate comprese tra i 15 e i 20 anni. Come sempre, ricordiamo tuttavia che il mutuatario può in ogni momento scegliere di estinguere anticipatamente il debito residuo, senza il pagamento di alcuna penale per l’effettuazione di tale operazione. Il rimborso della rata avverrà attraverso il pagamento diretto sul proprio conto corrente, con una periodicità che – a scelta libera del mutuatario – sarà mensile o semestrale.

Edilizia sostenibile: in Italia quasi 150 brevetti

 In materia di edilizia sostenibile, nel nostro Paese sono stati depositati ben 148 brevetti che riguardano sia modelli di utilità, sia invenzioni. A ricavare questo dato è stata in particolare la Camera di Commercio di Milano in base ai dati UIBM brevetti e marchi aggiornati al mese di febbraio 2010, la quale ha inoltre sottolineato come il 20% di questi brevetti, nel rapporto quindi di uno su cinque, sia stato depositato nella Regione Lombardia. A seguire ci sono poi la Regione Lazio e la Regione Toscana con una percentuale, rispetto al totale nazionale, pari rispettivamente al 14,9% ed al 10,1%, mentre in Provincia di Milano il rapporto è particolarmente elevato e pari ad uno su otto sul totale nazionale. Ma che tipi di brevetto depositano in Italia gli inventori in materia di edilizia sostenibile?

Stati Uniti, tassi sui mutui a 30 anni in calo al 4,95%

I tassi sui finanziamenti immobiliari ipotecari a 30 anni negli Stati Uniti sono calati per la seconda settimana consecutiva durante il periodo terminato l’11 marzo 2010: per gli osservatori del real estate nordamericano, si tratterebbe di una conseguenza del buon incremento nella domanda di mutui finalizzati all’acquisto di una proprietà immobiliare ad uso residenziale, una variabile sulla quale vige molta incertezza, e che per il momento sta rispondendo bene alle attese.

Stando al comunicato recentemente pubblicato da Freddie Mac, i tassi sui finanziamenti a 30 anni negli Stati Uniti sono così calati al 4,95%, rispetto al 4,97% riscontrato nella settimana precedente; oltre ai tassi sul debito trentennale, sono contemporaneamente calati anche i tassi di interesse debitori applicati ai finanziamenti con scadenze di portata inferiore: a titolo di esempio, i mutui a 15 anni ora possono contare su un tasso medio applicato pari al 4,32%.

Gli analisti tuttavia sembrano ora convinti che il trend dei tassi prenderà una curva crescente, visto e considerato che il programma di supporto della Federal Reserve – che fino ad ora aveva garantito il mantenimento di tassi di interesse sul debito finanziario immobiliare piuttosto bassi – sta giungendo ad esaurimento. Lontano, e probabilmente irrangiungibile per chissà quanto tempo, diventerà allora il record minimo del 4,71% a 30 anni toccato nel corso del mese di dicembre 2009.

Polizza Multirischi abitazione da Carim

La polizza Multirischi abitazione di Banca Carim è una polizza di tutela multi garanzia a copertura di una vasta serie di rischi che potrebbero danneggiare in maniera significativa l’immobile oggetto di finanziamento ipotecario, costituendo così un ombrello protettivo finanziario a favore del mutuatario, che non dovrà preoccuparsi di subire esborsi monetari in virtù delle spese di riparazione che dovessero rendersi necessarie.

Tra le principali garanzie che la polizza Multirischi abitazione è in grado di istituire a favore del mutuatario, ricordiamo la copertura contro i danni derivanti da eventi quali l’incendio, gli eventi atmosferici, il fenomeno elettrico, che potrebbero colpire l’immobile danneggiandolo totalmente o in maniera parziale, e rendendo comunque esigente un’opera di ristrutturazione per la ricostituzione del valore originario.

Di fianco a questa garanzia principale, è possibile affiancare altre tre forme di coperture, arricchendo così la gamma di tutele a favore dell’immobile occupato dal mutuatario e del mutuatario stesso. La prima di queste tre forme di assicurazione aggiuntiva è inerente la responsabilità civile del mutuatario e dell’intero nucleo familiare, che sarà tutelato per i danni cagionati involontariamente a terzi o a cose in conseguenza di fatti involontari provocati nello svolgimento della vita privata.

Mutuo casa per basso consumo energetico

 La famiglia che vuole acquistare una casa, se non ha l’intera somma in contanti per pagare il venditore o il costruttore, ha come strada obbligata quella di stipulare un mutuo attraverso il canale bancario. Ma per un immobile, ed in particolare per quelli ad uso prima casa, le spese da dover finanziare sono tante altre, a partire dagli arredi e passando per gli elettrodomestici. Ebbene, il Gruppo Banca Sella, nell’ambito della propria linea “verde” di finanziamenti, ha ideato il mutuo “Elettrodomestici a Basso Consumo Energetico“; trattasi, nello specifico, di un prodotto concesso dall’Istituto esclusivamente ai privati con la formula tecnica del credito personale per un importo massimo di 5.000 euro, ovverosia quanto basta per acquistare, ad esempio, il frigorifero, il congelatore, la lavatrice e la lavastoviglie. Il finanziamento proposto da Banca Sella, a seguito di una valutazione insindacabile da parte dell’Istituto, viene concesso in tempi molto brevi, ed in particolare dopo appena 48 ore dalla ricezione della documentazione completa.

Tassi sui mutui in nuovo calo negli States

I tassi sui finanziamenti immobiliari ipotecari applicati negli Stati Uniti dagli istituti di credito e finanziari locali sono diminuiti nel corso dell’ultima settimana, abbassando pertanto i costi legati al supporto creditizio per il compimento di un’operazione di natura immobiliare, nella speranza che la rinnovata convenienza all’indebitamento possa dare una spinta al real estate, la cui ripresa sta dando evidenti segni di rallentamento.

Stando ai dati ufficiali forniti da Freddie Mac in merito all’ultima settimana disponibile nel monitoraggio (quella conclusasi il 4 marzo 2010), il tasso medio applicato a un finanziamento immobiliare ipotecario negli Stati Uniti (a tasso fisso) è calato al 4,97%, contro un tasso medio sui mutui ipotecari a tasso costante che era stato riscontrato oltre il limite del 5% (al 5,05%) nella settimana di confronto precedente.

George Mokrzan, un economista della Banca Nazionale di Huntington, ha commentato il nuovo dato rilevato dalla compagnia finanziaria come l’ennesimo segnale di uno stallo nella ripresa del mercato immobiliare statunitense, sostenendo che i cittadini privati americani sono ancora molto cauti nello scegliere l’investimento immobiliare, ma che comunque, grazie al basso livello dei tassi di interesse sui finanziamenti, il conveniente costo dell’indebitamento potrebbe rappresentare un significativo incentivo.

Mutuo Mio Flexa da Banca Carim

Il Mutuo Mio Flexa, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Rimini, è un finanziamento immobiliare che – come intuibile dallo stesso nome – si rivolge principalmente a quelle persone che desiderano poter portare a compimento l’operazione di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, attraverso un mutuo con restituzione del capitale nel medio e nel lungo periodo.

La caratteristica principale di questo finanziamento immobiliare ipotecario è legata alla presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato prendendo come base di riferimento l’Euribor, maggiorato di uno spread che l’istituto di credito stabilirà avendo come principale determinante la lunghezza complessiva dell’operazione finanziaria.

Contrariamente a quanto avviene con i tradizionali mutui a tasso variabile, però, in questo caso la diminuzione o la crescita dei tassi di interesse di riferimento non produrranno alcun effetto diretto sull’importo delle rate, che di norma rimarrà costante fino alla naturale scadenza del finanziamento. A subire una variazione al mutare del parametro di riferimento sopra ricordato sarà infatti la durata complessiva dell’operazione, che si allungherà o si accorcerà – rispettivamente – all’incremento o al decremento dei tassi di cui sopra.

Compravendite immobili: segnali di ripresa nelle grandi città

 Il 2009 in Italia per le compravendite immobiliari è stato un anno particolarmente difficile, a causa della crisi finanziaria ed economica, e caratterizzato, nello specifico, da una contrazione, in termini numerici, dell’11,3%; ma nel quarto trimestre 2009, pur tuttavia, il mercato delle compravendite immobiliari ha iniziato a far registrare degli incoraggianti e per certi versi insperati segnali di ripresa, in particolare in alcuni grandi città, mentre nei comuni minori italiani la tendenza delle compravendite s’è confermata in calo o è comunque rimasta stagnante. Questa è, in estrema sintesi, la fotografia scattata dall’Agenzia del Territorio nel suo ultimo Rapporto sull’Osservatorio immobiliare, spiegando che il calo delle compravendite nel periodo ottobre – dicembre 2009 è stato decisamente meno pronunciato rispetto ai precedenti trimestri dello scorso anno.

Cina, crescono i rischi di una bolla immobiliare

Stando ai dati ufficiali pubblicati negli scorsi giorni sull’andamento del mercato immobiliare cinese, i prezzi delle proprietà immobiliari del Paese asiatico anche durante il mese di febbraio sarebbero cresciuti con un ritmo dirompente, riuscendo nel difficile intento di assumere un trend di incremento addirittura superiore al già notevole aumento riscontrato durante il primo mese del nuovo anno.

I dati a disposizione riferiscono infatti di prezzi delle proprietà immobiliari ad uso residenziale e ad uso commerciale (rilevati come media nelle 70 aree cittadine più importanti della Cina) in crescita del 10,7% a febbraio 2010 rispetto al livello conseguito nello stesso periodo dell’anno precedente. Nel primo mese dell’anno, invece, il balzo in avanti su base annua si era “limitato” a un pur impressionante 9,5%.

Il dato sintetico relativo alla crescita in doppia cifra dei prezzi immobiliari cinesi può poi essere scomposto alla ricerca delle zone con l’incremento record dei valori di case, uffici e negozi. L’aumento dei prezzi è stato guidato da un impressionante + 50,5% riscontrato a Haikou, una città nell’isola meridionale di Hainan, che ha preceduto di poco il + 49,3% di Sanya, anch’essa situata ad Hainan.

Mutuo Mio Variabile da Banca Carim

La Cassa di Risparmio di Rimini ha, all’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari, anche un tradizionale finanziamento a tasso variabile, utilizzabile per far fronte ad operazioni di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso residenziale, attraverso la restituzione di un capitale (maggiorato degli interessi) in un piano di ammortamento che si estenderà nel medio e nel lungo periodo.

La caratteristica principale di questo prodotto finanziario è, come intuibile, la presenza di un tasso di interesse variabile. Il tasso applicato al capitale mutuato sarà calcolato infatti sulla base di un parametro di riferimento mutevole con il passare dei mesi (l’Euribor a 6 mesi) che verrà maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito principalmente in riferimento alla durata complessiva della transazione finanziaria.

In questo modo il mutuatario potrà contare sulla titolarità di un finanziamento immobiliare con un tasso non certo, ma dipendente dall’andamento del parametro di riferimento e, più indirettamente, dall’andamento dei mercati finanziari: di conseguenza il mutuatario potrà osservare eventuali periodi di deprezzamento delle rate (in virtù del calo del valore del parametro) ma dovrà affrontare il rischio di fronteggiare periodi di crescita nell’importo delle rate.

Affitti: Milano è tra le meno care in Europa

 Se affittare una casa a Milano, rispetto al resto d’Italia, comporta maggiori costi rispetto a tanti altri grandi centri del nostro Paese, lo stesso non dicasi se il confronto viene fatto con il resto d’Europa e con le altre grandi città del mondo. Al riguardo, infatti, la Camera di Commercio di Milano ha condotto un’indagine basandosi sugli ultimissimi dati, aggiornati allo scorso mese di dicembre,  dell’Economist Intelligence Unit. Ebbene, dall’elaborazione dell’Ente camerale è emerso che, su un totale di 32 grandi centri europei, Milano nella classifica delle città più care si trova solamente al 20-esimo posto. In ogni caso, rispetto alla stessa indagine condotta dalla Camera di Commercio di Milano lo scorso anno, il capoluogo lombardo perde qualche posizione in termini di convenienza, visto che in precedenza Milano si trovava al 22-esimo posto.

Bulgaria, costruzione di appartamenti in calo del 6%

Che il mercato immobiliare dell’Europa Centro-orientale non stia attraversando un momento eccessivamente sereno era ben noto. I dati che vengono ora pubblicati dai rispettivi Istituti Nazionali di Statistica dimostrano tuttavia delle consistenze piuttosto preoccupanti nella flessione del numero di compravendite e, d’altra parte, nel numero di nuovi appartamenti realizzati nel corso degli ultimi mesi.

L’Istituto bulgaro ha infatti decretato che durante l’ultimo trimestre del 2009 il numero di edifici adibiti ad uso residenziale, realizzati nel periodo di tempo ora considerato, è diminuito dell’1,7% rispetto a quanto venne riscontrato nello stesso arco trimestrale dell’anno precedente. Ancora più netta è la flessione del numero di appartamenti inclusi in tali edifici, il cui volume si è contratto di sei punti percentuali rispetto al periodo di riferimento datato 2008.

Come se non bastassero i dati in flessione sopra ricordati, l’Istituto Nazionale di Statistica ha anche segnalato che la contrazione del numero di nuovi metri quadri ad uso abitativo predisposti negli ultimi tre mesi del 2009 ha subito una riduzione ancor più forte, con una diminuzione del 9,3% rispetto agli ultimi tre mesi del 2008.

Mutuo Mio Two da Carim

Il Mutuo Mio Two di Banca Carim è un finanziamento immobiliare ipotecario che permette al cliente dell’istituto di credito erogante di poter affrontare l’operazione di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, potendo contare su un supporto bancario, che erogherà il capitale necessario per portare a compimento la transazione, con restituzione dello stesso (maggiorato della quota interessi) in un arco temporale di media – lunga estensione.

Ciò che contraddistingue questo finanziamento della gamma di mutui ipotecari a disposizione in tutte le filiali di Banca Carim è la possibilità di poter sfruttare una particolare flessibilità nella struttura tecnica dei tassi via via applicati al capitale mutuato, potendo così soddisfare le diverse esigenze finanziarie che dovessero prospettarsi nel corso degli anni e, in particolar modo, nel primissimo periodo di restituzione delle rate.

Nei primi dodici mesi, infatti, il capitale mutuato subirà l’applicazione di un tasso fisso, dando pertanto al mutuatario la certezza di conoscere con esattezza, fin dal momento dell’erogazione, quale sarà l’esatto importo delle rate che costituiranno il piano di rimborso per il primo anno di ammortamento del finanziamento di cui ora parliamo.