Stati Uniti, ecco le dichiarazioni di Warren Buffett

Attese come ogni anno, qualche giorno fa sono state pubblicate le considerazioni di Warren Buffett sul futuro del mercato immobiliare statunitense nel segmento residenziale. Considerazioni contenute in una lettera che l’uomo d’affari americano ha inviato, come ogni anno, agli azionisti della Berkshire Hathaway, compagnia del Nebraska del quale Buffett è chairman e chief executive officer.

Buffett ha in sintesi dichiarato che a suo parere il mercato del real estate residenziale americano continuerà a calare per tutto il 2010, e – sebbene in maniera meno insistente rispetto al periodo recente – anche per gran parte del 2011. Nella sua lettera annuale il miliardario americano è infatti stato piuttosto esplicito, sostenendo che entro circa un anno “i problemi del mercato residenziale dovrebbero essere ampiamente dietro di noi”, con i “prezzi che rimarranno lontani dai livelli della “bolla””, anche se “per ogni venditore colpito da ciò, vi sarà un acquirente che ne trarrà beneficio”.

Mutuo Fotovoltaico Biverbanca

 Nel nostro Paese si stanno diffondendo a macchia d’olio gli impianti di produzione di energia pulita installati sui tetti, sia attraverso il solare termico, sia attraverso e soprattutto il fotovoltaico. Contestualmente a questa rapida ed importante espansione, anche il sistema bancario si sta “aprendo” a questo settore fornendo credito alle famiglie che vogliono installare sul tetto della propria abitazione un impianto fotovoltaico avente una piccola potenza. Biverbanca – Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli -, appartenente al Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena, offre a tal fine un mutuo ideato proprio per il fotovoltaico con possibilità di restituire il finanziamento fino a ben 186 rate mensili, ovverosia in oltre 15 anni.

Regno Unito, nuova previsione sui prezzi delle case

Secondo una recentissima pubblicazione della Royal Institution of Chartered Surveyors, i prezzi delle proprietà immobiliari del Regno Unito quest’anno non diminuiranno di entità: a supportare le convinzioni dell’istituto, la presunzione che i tassi di interesse di riferimento rimarranno su bassi livelli, e che il mercato immobiliare dell’area soffrirà di una scarsità nell’offerta dei prossimi mesi dell’anno.

Il gruppo di ricerca londinese ha infatti dichiarato come “con l’offerta di case ancora ristretta e i tassi di interesse su basse soglie, è improbabile che i prezzi caleranno ancora in maniera significativa”. La Royal Institution of Chartered Surveyors ha inoltre dichiarato come le attività del settore immobiliare rimarranno piuttosto contratte per l’intero anno, con conseguente ripresa del mercato piuttosto lenta, in particolar modo nelle aree fuori dalla metropoli londinese e nella zona sud orientale.

Il report della Royal Institution of Chartered Surveyors contrasta pertanto con le recenti dichiarazioni di Kate Barker, della Bank of England, per la quale il mercato immobiliare potrebbe presto vedere dei discreti aggiustamenti in virtù delle differenti scelte in materia di politiche creditizie adottate dai singoli istituti di credito.

Gran Mutuo Cambio Scelta da Credit Agricole

Il Gran Mutuo Cambio Scelta è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare le operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione, con la possibilità di restituire il capitale mutuato – maggiorato delle quote interessi stabilite contrattualmente – in un arco temporale di media o di lunga estensione, compatibile con le preferenze e la situazione reddituale del mutuatario.

La caratteristica economica fondamentale di questo mutuo è la possibilità – riservata all’intestatario del finanziamento – di poter variare la forma tecnica di tasso nel corso dell’ammortamento dello stesso mutuo. In altri termini, ogni due anni il mutuatario potrà scegliere se confermare l’applicazione della forma tecnica precedente, o passare all’applicazione contrattuale della forma tecnica alternativa.

La restituzione delle rate inizierà pertanto attraverso l’imposizione di un tasso di interesse variabile per i primi due anni: successivamente questo primo biennio, il mutuatario potrà pertanto scegliere se proseguire nel pagamento di rate che avranno un importo in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, oppure passare all’applicazione di un tasso di interesse fisso, che renderà certo e costante l’importo delle uscite finanziarie.

Moratoria mutui famiglie: Bnl, nessun limite di importo

 Nelle scorse settimane anche BNL, la Banca del Gruppo BNP Paribas, ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie, alla moratoria sui mutui al fine di permettere alle famiglie in difficoltà di ottenere la sospensione del pagamento della rata mensile. Ebbene, alla fine del mese di gennaio scorso, ovverosia poco prima dell’entrata in vigore della moratoria, partita lo scorso 1 febbraio 2010, la BNL, estendendo e migliorando le condizioni del Protocollo che l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha firmato con le Associazioni dei Consumatori, ha deciso di non porre per l’accesso alla moratoria alcun limite sull’importo originario del mutuo, e sul reddito percepito dal mutuatario.

Mutuo Casa CA a tasso fisso

Il Mutuo Casa Credit Agricole a tasso fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente al cliente dell’istituto di credito erogante di poter supportare transazioni relative all’acquisto, alla costruzione e alla ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, restituendo l’importo erogato nel medio e nel lungo periodo. Questo mutuo può essere altresì utilizzato per dar seguito a operazioni di sostituzione di finanziamenti già in corso di ammortamento.

Il finanziamento in questione presenta come caratteristica economica principale la presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del piano di ammortamento. Questo consentirà al mutuatario di poter vantare un importo costante nelle rate che costituiranno il proprio programma di rimborso, potendo così mettersi al riparo da eventuali significativi rialzi dei tassi di interesse di riferimento, che provocherebbero apprezzamenti sostanziosi nell’importo delle rate dei mutui a tasso variabile.

Regno Unito, delibere mutui ai minimi da 8 mesi

Nel Regno Unito gli istituti di credito hanno approvato un quantitativo di mutui ipotecari mai così basso degli ultimi otto mesi. Si tratta di un passo indietro che ha sorpreso la maggioranza degli economisti, che pur attendendosi una contrazione nelle concessioni di finanziamenti immobiliari garantiti da parte delle banche britanniche, stimavano una contrazione nettamente inferiore rispetto a quella avvenuta nella realtà.

I dati sono stati pubblicati pochi giorni fa dalla massima istituzione monetaria locale, la Bank of England, secondo la quale gli istituti di credito del Regno Unito avrebbero approvato l’erogazione di 48.198 finanziamenti immobiliari ipotecari destinati all’acquisto di una proprietà ad uso abitativo, contro le oltre 58.200 unità approvate nel mese di dicembre, e stime medie degli analisti compresi tra i 49 mila mutui e i 51 mila mutui.

La Bank of England non ha mostrato grandi segni di sorpresa nel commentare questi dati, ricordando come il mercato immobiliare continuerà ad affrontare nuovi aggiustamenti in virtù delle differenti politiche creditizie assunte dalle singole banche britanniche, e come sia veramente difficile poter esprimere delle considerazioni sul futuro a breve termine dello scenario con un ragionevole grado di certezza.

Mutuo Solar della Banca Popolare di Bari

 Per le famiglie, ma anche per le imprese che vogliono risparmiare sui consumi di energia elettrica, la Banca Popolare di Bari ha ideato “Mutuo Solar“, il finanziamento finalizzato alla realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare da fonte solare, con la possibilità di ottenere credito fino al 100% della spesa da finanziare. La formula tecnica del prestito concesso dalle filiali della Banca Popolare di Bari, alle famiglie, è quella del mutuo chirografario con durata fino a dodici anni, ed un periodo di preammortamento iniziale pari a tre mesi, con rimborso rata che può avere una cadenza mensile, bimestrale o semestrale. E’ possibile ottenere credito per un minimo di diecimila euro ed un massimo di 80 mila euro con possibilità di copertura dell’investimento per l’impianto fino al 100% comprendendo anche l’imposta sul valore aggiunto (Iva).

Stati Uniti, prosegue il forte calo nelle vendite di case usate

La National Association of Realtors rivela che durante il mese di gennaio 2010 il numero delle case non nuove vendute negli Stati Uniti sarebbe crollato oltre le attese degli analisti (parte dei quali attendeva addirittura un’inversione di tendenza), con un ritmo del 7,2% che rappresenterebbe – al di là del disastroso mese di dicembre 2009, quando le vendite calarono del 16,2% – il record negativo riscontrato nell’area.

Stando ai dati comunicati dalla NAR, infatti, il volume annualizzato delle compravendite di proprietà immobiliari non nuove sarebbe diminuito a quota 5,05 milioni di unità, contro previsioni degli analisti comprese tra un minimo di 5 milioni e un massimo di 6 milioni di unità, ma con una convergenza intorno ai 5,4 milioni di contratti.

Sembra inoltre piuttosto ovvio, dall’analisi preliminare di questi dati, che il beneficio fiscale predisposto dall’amministrazione governativa non sia in grado di supportare, senza l’ausilio di altri mezzi di sostegno, le attività del mercato immobiliare. L’estensione dell’incentivo di 8 mila dollari a favore degli acquirenti di una prima abitazione ha infatti mantenuto su discreti livelli gli acquisti nella seconda metà del 2009, ma inizia a esaurire i propri effetti positivi in maniera oramai piuttosto significativa.

Mutuo Casa Credit Agricole a tasso variabile

Il Mutuo Casa Credit Agricole a tasso variabile è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito francese per quella clientela che desideri acquistare una proprietà immobiliare ad uso abitativo, restituendo il capitale erogato – maggiorato degli interessi – nell’arco di un piano temporale di media o lunga entità, a scelta dello stesso mutuatario.

Nella fattispecie ora in considerazione, il Mutuo Casa di Credit Agricole si avvale della presenza – all’interno delle principali condizioni economiche – di un tasso di interesse variabile, che pertanto garantirà al mutuatario la possibilità di poter vantare la titolarità di un finanziamento con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, rimanendo esposto alla possibilità di poter sfruttare significativi deprezzamenti nell’importo delle rate, e al rischio di subire altrettanto sostanziosi incrementi nell’importo delle stesse.

Mutuo ristrutturazione Minimutuo Banca Popolare di Roma

 Rispetto al mutuo stipulato per l’acquisto della casa, quello per la ristrutturazione di un’unità immobiliare viene di norma richiesto dalla famiglie per importi minori, e per il quale sarebbe altresì preferibile non accendere un’ipoteca. Ebbene, per venire incontro a questo tipo di esigenza dei privati, la Banca Popolare di Roma, appartenente al Gruppo bancario Carife – Cassa di Risparmio di Ferrara, ha ideato “Minimutuo“, il finanziamento per gli interventi di ristrutturazione immobiliare stipulabile senza fornire alcuna garanzia ipotecaria, quindi di tipo chirografario, con un importo finanziabile fino a 50 mila euro e, quindi, di norma sufficienti per la realizzazione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di un edificio. Per stipulare Minimutuo la Banca Popolare di Roma chiede a livello burocratico la presentazione di una documentazione semplice e snella, con l’erogazione dell’importo per avviare i lavori che viene effettuata dall’Istituto contestualmente con la stipula.

USA, vendita nuove case inaspettatamente in ribasso

Le vendite di nuove proprietà immobiliari ad esclusivo uso abitativo negli Stati Uniti sono inaspettatamente diminuite durante il mese di gennaio 2010, giungendo a un livello mai così basso nella storia: gli acquisti di nuove case sono infatti diminuiti dell’11% su base annua, toccando un volume annualizzato pari a 309 mila unità nel corso del mese ora oggetto di considerazione su Io Compro Casa.

Il dato rilevato con riferimento al mese di gennaio mostra un significativo gap rispetto a quanto atteso dagli analisti americani, che avevano puntato su quota 350 mila unità quale volume annualizzato più probabile per ciò che concerne il livello delle vendite delle nuove proprietà immobiliari ad uso abitativo a inizio 2010.

Sempre secondo le prime considerazioni apparse sulla stampa locale, questo sarebbe un chiaro segnale di come l’estensione del beneficio fiscale da parte dell’amministrazione Obama (8 mila dollari a favore degli acquirenti di una prima casa) non sarebbero, da soli, sufficienti a supportare una ripresa del mercato immobiliare più duratura di quella appena osservata.

Mutuo Casa BCE da Banca d’Alba

Il Mutuo Casa BCE della Banca di Credito Cooperativo d’Alba è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare operazioni di acquisto, di costruzione e di ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo; la caratteristica principale del finanziamento, è la presenza di un tasso di interesse collegato al tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento.

Il Mutuo Casa BCE è pertanto tecnicamente qualificabile come un finanziamento immobiliare a tasso variabile, con la conseguenza che eventuali – ma probabili – variazioni in rialzo o in diminuzione del parametro di riferimento, potranno comportare mutamenti nell’importo delle rate, che non sarà pertanto predeterminabile al momento della sottoscrizione del contratto di finanziamento ipotecario.

Tuttavia, rispetto al tradizionale mutuo a tasso di interesse variabile – indicizzato all’Euribor – il mutuo con tasso di interesse parametrato a quello BCE dovrebbe offrire una minore volatilità dell’importo delle rate nel breve periodo, rassicurando pertanto il mutuatario circa improvvisi e significativi incrementi dell’importo delle rate da un mese a quello successivo.

Gran Mutuo Cambio Scelta di Cariparma

 Si chiama “Gran Mutuo Cambio Scelta“, ed è un finanziamento immobiliare ideato da Cariparma per chi vuole acquistare la casa ma vuole massima flessibilità nella scelta del tasso di interesse nel corso della durata del mutuo. “Gran Mutuo Cambio Scelta” è quindi ideale per chi vuole periodicamente pagare la rata ad un tasso che sia il più conveniente tra quello pagato in quel dato momento, e quello vigente sul mercato potendo esercitare la relativa opzione, gratuitamente, senza oneri o applicazione di costi aggiuntivi, ogni due anni. In questo modo il mutuatario può cogliere le opportunità date dalle oscillazioni del costo del denaro, ma può anche decidere di cambiare idea magari, ad esempio, scegliendo in un secondo momento di pagare una rata fissa per pianificare con maggiore certezza le spese familiari e, quindi, ottimizzare il budget a disposizione.