Regno Unito, valori case in crescita a Dicembre 2009

Le aspettative non sono state deluse, e Nationwide Building Society ha potuto pubblicare un report, solitamente molto atteso, in cui ha espresso il risultato sintetico del proprio monitoraggio periodico sull’andamento dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso di civile abitazione nell’intero Regno Unito. Un report che questa volta non ha tradito le attese, dimostrando una certa continuità di prestazioni nel real estate d’oltremanica.

Sostiene infatti Nationwide Building Society che durante il mese di dicembre del 2009 i prezzi medi delle proprietà immobiliari residenziali del Regno Unito sarebbero cresciuti ancora, per l’ottavo mese consecutivo, sostenuti da un evidente calo dell’offerta, e da una lieve crescita della domanda, probabilmente portata in rialzo dal cauto ottimismo di un probabile superamento della parte più nera della recessione internazionale.

Al di là di ciò, il costo medio di un appartamento nel Regno Unito sembra essere cresciuto dello 0,4% nel corso dell’ultimo mese di dicembre (i dati si riferiscono a un confronto con il mese precedente), portando il valore medio di un appartamento a 162.103 sterline (al cambio attuale, poco più di 260 mila dollari statunitensi).

Mutuo Fisso Compro e Sistemo di Woolwich

Il Mutuo Fisso Compro e Sistemo è un particolare tipo di finanziamento immobiliare ipotecario che Banca Woolwich ha predisposto per consentire alla propria clientela di poter procedere all’operazione di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, cui seguirà una prevista e progettata opera di ristrutturazione della stessa proprietà, unendo le due operazioni di natura immobiliare in un’unica transazione finanziaria.

Il Mutuo con finalità di acquisto + ristrutturazione è utilizzabile per immobili rappresentati da uso di civile abitazione. Non è infatti importante, per Banca Woolwich, che si tratti necessariamente di una prima casa: finanziabile è pertanto anche l’acquisto e la ristrutturazione di una seconda casa. Essenziale è invece che l’immobile sul quale effettuare le operazioni di cui sopra sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

Clienti finanziabili sono i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato – che abbiano almeno sei mesi di anzianità di servizio consecutivi – e i lavoratori autonomi – che tuttavia possano dimostrare di esercitare l’attività da almeno due anni. Altri requisiti sono quelli anagrafici (età massima pari a 85 anni alla scadenza del finanziamento) e di merito creditizio (i richiedenti non devono aver subito protesti o avere in corso procedure pignoratizie o fallimentari).

Regno Unito, previsioni BoE sui mutui 2010

Il 2010 è recentemente iniziato, ed è tempo delle prime stime attendibili sul trend del primo trimestre. A inaugurare questa tendenza è stata la Bank of England nelle prime ore del nuovo anno: la massima istituzione monetaria dell’area ha infatti pubblicato un report nel quale sosterrebbe di aver riscontrato una crescente fiducia da parte degli istituti di credito del Regno Unito in termini di maggiori concessioni di finanziamenti immobiliari.

Pare infatti che la fiducia delle aziende bancarie d’oltre manica stia crescendo con il passare dei giorni, in virtù di una riconsiderata – in senso positivo – stima sul futuro a breve termine dello scenario economico nazionale e internazionale, e in virtù di un presumibile apprezzamento dei valori delle proprietà immobiliari ad uso abitativo (anche se, su questo aspetto, molti analisti mostrano dati con meno ottimismo).

Al di là di tutto, una buona fetta degli istituti di credito contattati dalla Banca Centrale si è dichiarata certa che nel corso dei primi tre mesi del neo entrato 2010 il volume delle erogazioni immobiliari ipotecarie avrà modo di crescere in maniera significativa rispetto alla seconda parte del  2009. Una percentuale minoritaria, ma ancor maggiore, ha invece dichiarato di aver chiuso l’ultimo quarto del 2009 con un livello di erogazioni già sensibilmente in aumento rispetto ai periodi precedenti.

Mutuo prima casa: rata protetta con il tasso massimo

 Per acquistare la prima casa ad uso residenziale, come noto, in Italia l’offerta di mutui da parte delle banche è tale che lo scarto tra i mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile è molto ampio. I mutui a tasso variabile, infatti, vengono stipulati ad un tasso, comprensivo di spread, pari a circa il 2%, mentre per quelli a tasso fisso si va oltre il 6%.

Di conseguenza, si stanno imponendo sul mercato mutui prima casa che, pur essendo a tasso variabile, proteggono la rata da eccessivi rialzi dei tassi di interesse attraverso l’introduzione di un tasso massimo, oltre il quale il mutuo non potrà andare nel corso dell’intero piano di ammortamento.

Mutuo Variabile Costruzione in tranches da Woolwich

Il Mutuo Variabile Costruzione in tranches erogato da Banca Woolwich è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile dai clienti dell’istituto di credito del Gruppo Barclays per supportare operazioni di costruzione di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione: come spesso accade per i prodotti finanziari di Woolwich, non è determinante si tratti di prima o di seconda casa; è invece obbligatorio il regolare accatastamento al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

La caratteristica economica fondamentale di questo prodotto finanziario immobiliare è la presenza di un tasso di interesse variabile. Questo renderà indeterminabile a priori l’importo delle rate costituenti il piano di ammortamento, che subiranno un cambiamento nella loro entità a seconda dell’andamento del parametro di riferimento utilizzato per calcolare il tasso di interesse debitore da applicare al capitale mutuato.

Clienti finanziabili da Banca Woolwich attraverso il mutuo in questione sono sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato che dimostrino di aver lavorato da almeno sei mesi, sia i lavoratori autonomi che abbiano alle spalle almeno due anni di attività. Per entrambe le categorie, i lavoratori dovranno possedere un’età a scadenza del finanziamento inferiore agli 85 anni, non dovranno aver subito protesti o avere in corso procedure pignoratizie o fallimentari.

Mutuo prima casa tasso variabile Bce

 Da qualche tempo in Italia è possibile acquistare la prima casa con un mutuo, optando per quello a tasso variabile, non solo con l’indicizzazione all’euribor, ma anche con importo della rata “agganciato” al tasso della Banca Centrale Europea. Rispetto all’euribor, quello Bce è un tasso più stabile nel tempo visto che è funzione delle decisioni in materia di politica monetaria prese da parte della Banca Centrale Europea, mentre l’euribor storicamente è stato maggiormente soggetto alle oscillazioni di mercato.

Sono molte le banche che in Italia offrono un “mutuo Bce“, e tra queste c’è anche il Gruppo Bper, Banca Popolare Emilia Romagna, la quale, nello specifico, propone alla propria clientela ed alle famiglie che vogliono acquistare una casa il “Mutuo Famiglia a Tasso Variabile indicizzato al Tasso BCE con opzione al Fisso“.

Approfondimento immobiliare di Tecnocasa su Lecco

Continuiamo a parlare dell’andamento delle varie aree del mercato immobiliare italiano grazie alla pubblicazione degli interessanti report di Tecnocasa. Il gruppo immobiliare, uno dei principali operanti nella Penisola, è infatti solito riportare i trend delle singole zone d’Italia, evidenziando anche il singolo andamento rionale o per quartiere, ed estendendo poi la materia d’approfondimento al resto della Provincia.

Senza voler eccedere nella pubblicazione dei dettagli (per leggere i quali si rimanda alla fonte originaria, disponibile contattando la stessa società che ha condotto il report) si può tuttavia riscontrare sinteticamente quale è stato l’andamento del mercato immobiliare di Lecco – l’area della quale ci occuperemo oggi – nell’arco dell’ultimo periodo disponibile per confronti, il primo semestre del 2009.

Già scorgendo i primi dati riassuntivi redatti da Tecnocasa ci accorgiamo che il trend immobiliare di Lecco è molto simile a quello di zone con uguale caratteristica demografica del resto d’Italia. Sul fronte delle compravendite immobiliari, infatti, si registra una sostanziale diminuzione che – nonostante sia più lieve di altre aree ben più colpite dalla crisi di settore – non può che essere ricondotta alla presenza di un’offerta caratterizzata da prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo troppo elevati.

Mutuo fisso in tranche per costruzioni da Woolwich

Il Mutuo Fisso in tranche per costruzioni di Banca Woolwich è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito riserva a quelle persone che desiderano costruire la propria casa, utilizzando un mutuo che erogherà gli importi necessari per proseguire nei lavori, attraverso un piano di concessioni a stato di avanzamento dei lavori, come certificati da attestazioni antecedenti le varie tranche.

Il mutuo in questione – come è possibile desumere dallo stesso nome del prodotto – è erogato a tasso fisso. Il tasso, che rimarrà infatti costante per tutta la durata del piano di rimborso, è calcolato sulla base dell’IRS di periodo, maggiorato di uno spread contrattuale che l’istituto di credito negozia sulla base principale della durata complessiva della transazione finanziaria, entro limiti stabiliti nei fogli informativi.

La finalità supportabile grazie a questo prodotto finanziario è unicamente quella relativa alla costruzione di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione. Come accade per la maggior parte dei prodotti finanziari immobiliari di Banca Woolwich, non è indispensabile che si tratti della costruzione della prima casa, potendo tale mutuo essere efficacemente utilizzato anche per le seconde abitazioni: obbligatorio è pertanto solo il regolare accatastamento come civile abitazione presso il Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

Mutuo prima casa con partenza a tasso fisso

 Per pianificare l’acquisto di una casa, magari quella ad uso residenziale, e magari da parte di una giovane coppia, potendo conoscere sin dall’inizio l’importo mensile della rata da pagare, e poi allinearla successivamente alle condizioni dei tassi di mercato, può essere interessante e vantaggiosa la stipula di un mutuo prima casa con un tasso fisso di partenza.

Il gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, offre alla propria clientela un prodotto di questo tipo, chiamato “Mutuo Famiglia a Tasso Fisso iniziale“, sottoscrivibile sia per l’acquisto, sia per la ristrutturazione o la costruzione di un’unità immobiliare ad uso residenziale. Nel dettaglio, il mutuo è sottoscrivibile per durate che partono da cinque e fino a 30 anni, con la possibilità di fissare alla stipula il numero di anni, 5,10,15 o 20, nel corso dei quali il mutuo rimane a tasso fisso.

Stati Uniti, prezzi in aumento per il quinto mese

Nell’attesa di comprendere se la crisi più nera del mercato immobiliare statunitense dall’epoca della Grande Depressione sia o meno terminata, non ci resta che commentare con la massima obiettività i dati che negli scorsi giorni sono stati pubblicati da Standard & Poor’s in merito all’andamento dei prezzi delle proprietà immobiliari residenziali nelle 20 più grandi aree metropolitane degli Stati Uniti.

A ben vedere i dati, notiamo che i prezzi delle case nelle zone sopra ricordate sono cresciuti ancora durante ottobre 2009 (l’ultimo periodo cui è possibile riferire l’analisi di Standard & Poor’s), per il quinto mese consecutivo. L’indice che misura il trend di crescita dei prezzi ha infatti subito un aumento dello 0,4% ad ottobre 2009 su settembre 2009; già nel corso del nono mese dell’anno, l’incremento fu pari allo 0,2% su agosto 2009, denotando pertanto un andamento progressivo piuttosto positivo.

Ma basta questo per ridare serenità agli operatori del mercato immobiliare? Qualche dubbio gli analisti sembrano averlo ancora, tanto che i commenti sui dati forniti da Standard & Poor’s (e in particolar modo sull’indice Case-Shiller) sono piuttosto cauti, e auspicano maggiore cautela nel considerare superata definitivamente la fase più critica dello scenario immobiliare del Paese nord americano.

Mutuo Variabile Acquisto BCE 35 da Woolwich

Il Mutuo Variabile Acquisto BCE Max 35 anni di Banca Woolwich è un finanziamento a tasso variabile che l’istituto di credito del gruppo Barrclays fornisce a quella clientela che desidera poter disporre di un mutuo con dei tassi che seguiranno l’andamento dei mercati finanziari e del parametro di riferimento, nella fattispecie rappresentato non dal “tradizionale” Euribor, bensì dal tasso che la Banca Centrale Europea utilizza per le proprie operazioni di rifinanziamento.

Il mutuo può essere utilizzato per supportare unicamente operazioni di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione; come la maggioranza dei mutui a tasso variabile erogati da Woolwich, anche questo finanziamento può essere utilizzato proficuamente per supportare l’acquisto della prima o della seconda casa: necessaria è ovviamente il regolare accatastamento al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

I clienti finanziabili sono come sempre sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (ma devono dimostrare almeno sei mesi di anzianità di servizio) sia i lavoratori autonomi (a patto che la propria attività sia esercitata da almeno due anni). Altre condizioni sono quelle anagrafiche (massimo 85 anni di età al momento della scadenza del finanziamento) e di merito creditizio (il richiedente non deve aver subito protesti, o avere in corso procedure pignoratizie o fallimentari).

Mutuo casa rata crescente con indicizzazione Istat

 Il Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, ha ideato un mutuo che è ideale per quelle famiglie che vogliono pagare per il proprio finanziamento immobiliare una rata fissa, anno su anno, ma con tassi in linea con i correnti valori di mercato.

Trattasi, nello specifico, del “Mutuo Famiglia Bper a rata crescente indicizzata all’Istat“, un finanziamento immobiliare con durata e tasso variabile indicizzato all’euribor a sei mesi maggiorato dello spread concordato in sede di stipula. Il tasso, quindi, resta sempre in linea con l’andamento del mercato, mentre l’importo della rata viene aumentato annualmente nella misura del 75% dell’incremento dell’indice calcolato dall’Istituto Nazionale di Statistica.

Regno Unito, prezzi case in calo anche nel 2010

Hometrack ha pubblicato una nuova attesa stima su ciò che potrebbe divenire il mercato immobiliare del Regno Unito nel corso del neo entrato 2010. Un report che per certi versi non aggiunge niente di nuovo a ciò che già sapevamo, e che conferma come alcune situazioni contingenti dovrebbero rendere più annosa la lenta risalita del mercato immobiliare locale, con particolare riferimento al livello dei prezzi delle proprietà.

Stando alle considerazioni diramate da Hometrack, le determinanti principali in grado di rallentare la crescita del mercato immobiliare saranno rappresentate principalmente dalla situazione occupazionale, con un tasso di chi cerca un lavoro dato in crescita almeno per tutta la prima parte dell’anno, e dallo scenario delle agevolazioni fiscali per gli acquirenti della prima casa (e non solo), che la società dà in fase di peggioramento per l’anno in corso.

Il gruppo di ricerca con sede a Londra ha pertanto precisato che – dopo un 2009 che si è chiuso con una sostanziale invariabilità dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo – il 2010 sarà caratterizzato da una lenta e lunga flessione, pur compressa in una contrazione pari ad un punto percentuale rispetto ai valori immobiliari riscontrati come base di partenza nella giornata del 1 gennaio del corrente anno.

Mutuo Acquisto BCE a rata costante da Woolwich

Ancora una volta parliamo di uno dei finanziamenti della ricca gamma di mutui Woolwich: oggi è il turno di un mutuo contraddistinto dalla presenza di un tasso variabile che, contrariamente al tradizionale Euribor, prende come riferimento il parametro rappresentato dal tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come base per le proprie operazioni di rifinanziamento.

Il mutuo è inoltre caratterizzato dalla presenza di rate di importo costante lungo tutta la durata del piano di ammortamento: questo è possibile, pur essendo un mutuo a tasso variabile, grazie alla previsione di indeterminatezza della durata del piano di rimborso, che subirà un incremento in seguito all’aumento dei tassi di interesse di riferimento, e un accorciamento in caso di riduzione degli stessi tassi, lasciando invece invariata l’entità delle rate.

Il mutuo è utilizzabile per supportare tutte le operazioni di acquisto di proprietà immobiliari ad uso di civile abitazione. Contrariamente a quanto avviene per gli altri mutui a tasso variabile erogati dallo stesso istituto finanziario, in questo caso è tuttavia preclusa la possibilità di potersi avvantaggiare del Mutuo Acquisto BCE rata costante per acquistare le seconde case: questo è pertanto un finanziamento riservato esclusivamente a coloro che vogliono acquistare una prima casa, regolarmente accatastata come civile abitazione nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano.