Nell’ambito dell’offerta di mutui innovativi e flessibili per le famiglie, il Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, offre la possibilità di stipulare un mutuo che in parte è a tasso fisso, ed in parte a tasso variabile sulla base di quote determinate all’atto della stipula. Il prodotto si chiama “Mutuo Famiglia Mix“, e permette, a discrezione del mutuatario, di pagare una rata composta da una quota di mutuo con la certezza del tasso fisso, e la restante quota di mutuo a tasso variabile senza quindi perdere l’eventuale opportunità/vantaggio di sfruttare eventuali riduzioni dei tassi correnti di mercato. “Mutuo Famiglia Mix” è stipulabile da parte delle famiglie sia con finalità di acquisto, sia ristrutturazione e costruzione di immobili ad uso residenziale, con quote del piano di ammortamento che, come accennato, sono a tasso fisso ed a tasso variabile stabilite a discrezione del mutuatario in sede di stipula.
Redazione
Prezzi case negli States, fiducia da parte di alcuni analisti
È appena stato pubblicato un interessante report ad opera di Bloomberg News sul futuro presumibile andamento del mercato immobiliare statunitense, e in particolar modo sul livello dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo. Il media americano si è preso la briga di chiedere a 29 economisti cosa ne pensassero dei primi mesi del 2010 in ottica real estate, e i risultati sono stati in alcuni casi controtendenti rispetto all’opinione della maggioranza degli economisti.
Ciò che emerge dal report è infatti che la fiducia dei cittadini, e in particolar modo dei proprietari di casa, sarà certamente destinata a salire nel corso del primo semestre dell’anno appena cominciato, in virtù dell’impressione di un diradarsi della fase più negativa della peggior recessione dagli anni ’30 ad oggi. A prevalere è, insomma, sempre più un ottimismo sulla ripresa economica locale e, tra essa, del mercato immobiliare.
Nel corso dei primi mesi del 2010 i prezzi delle case negli Stati Uniti rallenteranno in maniera definitiva la propria contrazione, per poi riprendere la strada della crescita in modo lieve e graduale, ma continuo. Il report ricorda poi l’attuale andamento dei prezzi, che nelle 20 principale aree metropolitane del Paese nordamericano ha subito un decremento del 7,1% ad ottobre rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Mutuo tasso variabile e rata costante da Woolwich
Banca Woolwich, come abbiamo modo di vedere in questi giorni, ha a disposizione una gamma di finanziamenti immobiliari a tasso variabile davvero molto vasta, caratterizzata dalla presenza di mutui con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, parametri di riferimento diversamente combinabili, e opzioni di flessibilità che conferiscono al mutuatario la possibilità di poter modificare “in corsa” alcuni elementi del contratto.
Tra gli altri finanziamenti a tasso variabile, Woolwich può dedicare anche un mutuo a tasso variabile con rata costante. Al variare del parametro di riferimento (rappresentato in questo caso dall’Euribor), a mutare non sarà infatti – come tradizionalmente accade – l’importo della rata periodica, bensì la durata complessiva del piano di ammortamento, che subirà un allungamento (in caso di incremento dei tassi) o un accorciamento (in caso di riduzione dei tassi).
La finalità perseguibile attraverso questo mutuo è quella relativa all’acquisto di una proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione, con l’ininfluenza che si tratti di prima o di seconda casa (necessario è invece il regolare accatastamento al Nuovo Catasto Edilizio Urbano).
Edilizia e infrastrutture: Patto di stabilità interno frena rilancio investimenti
Nell’arco dei prossimi sei mesi le Province italiane potrebbero complessivamente avviare delle opere di natura infrastrutturale e di recupero edilizio per complessivi 3,6 miliardi di euro. A rilevarlo nelle scorse settimane è stata l’UPI, Unione delle Province italiane, la quale, pur tuttavia, ha nello stesso tempo sottolineato come il Patto di stabilità interno freni il rilancio degli investimenti con la conseguenza che ci sono ben 1,6 miliardi di euro di importi da pagare alle imprese del settore delle costruzioni nonostante i lavori siano stati già regolarmente eseguiti.
Imperia e provincia, prezzi delle case in calo del 4,3%
Molto spesso qui su Io Compro Casa riprendiamo alcune notizie pubblicate da quotidiani locali sul web e le ribaltiamo sulle nostre pagine, al fine di dare un quadro quanto più completo possibile dei vari mercati immobiliari della Penisola. Oggi riprendiamo pertanto il nostro viaggio tricolore sintetizzando quanto è noto sul mercato di Imperia e provincia, per poi proseguire nelle prossime settimane con altri capoluoghi italiani.
A segnalare e diffondere i dati dell’ultimo report di Tecnocasa è stato negli scorsi giorni il Secolo XIX, che ricorda come durante il 2009 appena concluso i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo di Imperia e provincia abbiano riscontrato una diminuzione significativa ma non preoccupante, in grado di contribuire a dare un giudizio non troppo negativo del mercato immobiliare locale.
Il calo dei prezzi delle case nella provincia ora considerata è stata infatti del 4,3% su base annua, con un livello dei prezzi che il quotidiano ricorda essere particolarmente allettante per la chiusura delle transazioni, e con una forbice di maggiore dinamicità per ciò che concerne gli immobili di prezzo compreso tra un minimo di 200 mila euro e un massimo di 250 mila euro.
Mutuo con tasso variabile opzionabile da Woolwich
Banca Woolwich propone alla sua clientela – all’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari – anche un mutuo con un tasso fisso per le prime due rate, e un tasso variabile a partire dalla terza, calcolato sulla base del parametro Euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito principalmente in proporzione alla durata complessiva della transazione di natura finanziaria.
Il mutuatario ha tuttavia la facoltà, con un preavviso di 60 giorni da alcune scadenze predeterminate, di richiedere la prosecuzione del contratto di mutuo a tasso fisso per un ulteriore periodo prestabilito pari a 2, 5 o 10 anni o alla scadenza naturale del rapporto di finanziamento se il periodo residuo di ammortamento è inferiore al limite massimo stabilito nelle condizioni di prodotto nel termine di 10 anni.
Come negli altri casi, anche questo mutuo può essere richiesto per supportare finanziariamente operazioni di acquisto della proprietà immobiliare ad uso di civile abitazione, senza particolare influenza del fatto che si tratta di una prima casa o di una seconda casa. Come sempre, è invece determinante e necessaria l’eventualità che la casa sia accatastata regolarmente al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.
Affitti e condominio: la giustizia è più cara
I costi della giustizia per il nuovo anno appena entrato saranno più alti per tutti coloro che impugneranno le delibere condominiali e quelle per la locazione; a metterlo in risalto è la Confedilizia dopo che la Finanziaria 2010 ha abolito per l’avvio di queste cause i diritti fissi, con la conseguenza che si è passati all’attribuzione dei costi ordinari con contributi che possono arrivare fino a ben 1.110 euro.
Secondo la Confedilizia, questa novità, penalizzante per le famiglie, avrà ricadute sociali negative visto che le spese giudiziarie si aggraveranno ed in molti casi addirittura triplicheranno quando invece prima si pagava solamente un contributo fisso pari a 103,30 euro.
Le ristrutturazioni non passano di moda
Secondo i dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate e rielaborati da Fisco Oggi, le ristrutturazioni possono chiudere il 2009 con dei dati molto positivi, in grado di far dimenticare la debolezza trascorsa nel mercato immobiliare italiano, e in grado di superare i successi del 2007, e le flessioni riscontrate nel corso dell’ultimo anno.
Stando a quanto dichiara l’Agenzia delle Entrate, infatti, nei primi undici mesi dell’anno sono stati avviati poco meno di 410 mila lavori edilizi: un bel salto se confrontati con quelli del 2008, che non si avvicinarono nemmeno alle 400 mila unità, con un incremento positivo superiore al 16%.
Il dato si conferma però superiore perfino al 2007, che fino ad ora era stato l’anno più prolifico in termini di lavori di ristrutturazione immobiliare. Il merito va attribuito ancora una volta all’esigenza di apportare migliorie alle proprie proprietà ad uso di civile abitazione, sfruttando magari le agevolazioni fiscali riconosciute.
Mutuo Acquisto con rimborso flessibile da Woolwich
Come abbiamo la possibilità di analizzare brevemente nel corso di questi giorni, Banca Woolwich ha a propria disposizione una gamma di finanziamenti immobiliari davvero molto varia, che sfruttando diverse opzioni di applicazione dei tassi di interesse, e diverse scelte di flessibilità riservate al mutuatario, è in grado di soddisfare quasi qualsiasi esigenza finanziaria da parte di chi richiede un mutuo.
Tra i mutui più flessibili a disposizione nella gamma di Banca Woolwich c’è sicuramente questo Mutuo “Libero”, un finanziamento immobiliare che consente al mutuatario di poter scegliere come e quando rimborsare le quote capitale. Il titolare del mutuo dovrà esclusivamente rispettare dei limiti minimi di rimborso delle quote capitale prestabilite nel contratto di finanziamento, e adempiere regolarmente al pagamento periodico delle quote interessi.
La finalità soddisfabile attraverso questo particolare tipo di finanziamento immobiliare è quello relativo all’acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo. Non è importante, per Banca Woolwich, che la proprietà immobiliare sia destinata ad essere utilizzata come prima casa, o come seconda casa. Importante e essenziale è invece, ovviamente, che l’abitazione sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.
Settore immobiliare: ABI e Agenzia del Territorio firmano accordo
L’Agenzia del Territorio e l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, hanno reso noto nella giornata di ieri, con un comunicato congiunto, d’aver siglato un accordo finalizzato a garantire, in merito all’applicazione delle norme su ipoteche e catasto, sia una maggiore trasparenza, sia un maggiore scambio di informazioni; l’intesa, tra l’altro, sfocerà nell’istituzione di un Tavolo tecnico finalizzato proprio ad approfondire tali questioni.
A favore degli utenti, quindi, in futuro sarà così possibile accedere ad un insieme di servizi sia più ampio, sia più diversificato grazie proprio ad un maggiore scambio di studi e di dati tra l’Agenzia del Territorio e l’Associazione Bancaria Italiana sul settore immobiliare.
Stati Uniti, forte calo per le vendite di nuove case
Il Dipartimento del Commercio di Washington è intervenuto, pochi giorni fa, a spegnere i fuochi dell’entusiasmo degli operatori del mercato immobiliare locale. Stando al periodico report pubblicato dal Dipartimento, infatti, gli acquisti di proprietà immobiliari di nuova realizzazione, e adibiti ad uso di civile abitazione, sarebbero calati dell’11%, per una proporzione totalmente inaspettata dalla maggioranza degli economisti e degli analisti locali.
Secondo l’analisi, infatti, il volume annualizzato di transazioni avente per oggetto una casa di nuova costruzione sarebbe giunto a quota 355 mila unità, per un’entità complessiva significativamente più bassa delle stime degli osservatori nordamericani. Calano, ma di proporzione ovviamente minore, anche i prezzi medi ai quali riescono a chiudersi trattative – spesso lunghe – del settore: – 1,9% rispetto a quelli riscontrati nello stesso mese di novembre dello scorso anno.
Come al solito, l’occasione di commentare sinteticamente quanto accaduto nello scorso mese, è anche occasione propizia per cercare di prevedere quello che sarà nei prossimi mesi. Gli analisti sembrano ancora piuttosto preoccupati da ciò che deciderà il governo sull’estensione o meno degli incentivi fiscali, dimostrandosi cauti nell’esaminare gli effetti che un permanere nel medio termine del tasso di disoccupazione oltre il 10% avrà sul mercato immobiliare.
Mutuo fisso rinegoziabile per acquisto da Woolwich
Il mutuo fisso rinegoziabile di Banca Woolwich è un finanziamento bancario erogato attraverso tutte le agenzie dell’istituto di credito per supportare operazioni di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo: per la società erogante, non è determinante che si tratti di una prima casa o di una seconda casa; indispensabile è invece il requisito rappresentato dal regolare accatastamento al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.
Banca Woolwich stabilisce che clienti finanziabili siano sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminati, purchè aventi un’anzianità di servizio di almeno sei mesi, sia i lavoratori autonomi con almeno due anni di attività. In ogni caso il richiedente del mutuo non deve superare l’85mo anno di età al momento della scadenza del finanziamento, non deve aver subito protesti o essere intestatario di procedure fallimentari o pignoramenti in corso.
Per quanto riguarda gli importi richiedibili, questi vanno da un minimo di 30 mila euro a un massimo rappresentato dall’80% del valore commerciale dell’immobile, come da documentazione di perizia tecnica allegata a quella necessaria per richiedere il finanziamento.
Regione Emilia Romagna: “Una casa alle Giovani Coppie”, aggiornamento
La società House Building S.p.A. ha reso noto di essersi aggiudicata una quota parte di un Bando che, in Emilia Romagna, la Regione ha messo a punto per sostenere e portare avanti programmi mirati di edilizia residenziale pubblica attraverso uno stanziamento pari a ben 13,3 milioni di euro.
La società House Building S.p.A., in merito, ne da notizia dopo aver effettuato delle verifiche sul sito Internet della Regione Emilia Romagna, spiegando in particolare che il Bando pubblico in Emilia Romagna è destinato alla concessione di contributi in conto capitale destinati alle giovani coppie che vogliono acquistare la prima casa; ma anche interventi di edilizia con finalità di affitto e messa a punto di interventi di edilizia agevolata e convenzionata.
Stati Uniti, prosegue ripresa segmento case usate
Le vendite di proprietà immobiliari ad uso abitativo non nuove negli Stati Uniti sono cresciute, nel mese di novembre, ad un ritmo superiore alle attese degli economisti. La soglia conseguita da questo segmento del mercato immobiliare nordamericano è inoltre la più elevata dal mese di febbraio 2007, e per diversi osservatori rappresenta in maniera definitiva l’intrapresa strada di una definitiva ripresa del locale real estate.
Stando ai dati comunicati dalla National Association of Realtors, infatti, gli acquisti di proprietà immobiliari ad uso non abitativo negli Stati Uniti sono cresciuti del 7,4% a una quota annualizzata pari a 6,54 milioni di unità; nel mese di ottobre, invece, la quota annualizzata delle vendite di case usate si fermò a 6,09 milioni di unità.
Diminuisce, invece, il prezzo medio al quale si concludono le trattative immobiliari. Il valore dell’operazione è infatti diminuito del 4,3% rispetto al mese di novembre del 2008, per una contrazione che tuttavia si rivela essere la più lieve dal mese di novembre 2007.